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di Giorgio Bongiovanni

Diffamazione a mezzo stampa. E' questa la motivazione per cui il giornalista Saverio Lodato, nostro editorialista, difeso dagli avvocati Luigi Li Gotti e Armando Sorrentino, ha citato per danni l'avvocato Stefano Giordano, legale dell'ex numero tre del Sisde Bruno Contrada, intervenuto pubblicamente su alcuni quotidiani dopo la rivelazione di Lodato nel programma Atlantide, su La7, condotto da Andrea Purgatori.
"Chiesi a Giovanni Falcone chi fossero le ‘menti intelligentissime e raffinatissime' che avevano guidato la mafia e a cui lui aveva fatto riferimento dopo il fallito attentato dell'Addaura - aveva ricordato Lodato durante la puntata - Fui molto insistente di fronte allo stato d'animo suo. Aveva la consapevolezza che per lui era iniziato un conto alla rovescia. Lo incalzai su quel nome, o su uno di quei nomi, o su più nomi. E lui me lo fece. Il nome era quello del Dott. Bruno Contrada".
Durante quella trasmissione Giordano telefonò ricordando il provvedimento della Corte Europea e la sentenza con cui la condanna di Contrada fu dichiarata priva di effetti penali.
Abbiamo raggiunto telefonicamente gli avvocati del giornalista che per il momento hanno preferito non rilasciare alcun commento anche in attesa dell'esito all'incontro tra le parti che si dovrebbe tenere il 21 settembre di fronte ad un istituto di mediazione.
Un passaggio obbligatorio in cui si valuteranno le condizioni di procedibilità davanti ad un Tribunale. La notizia dell'azione di risarcimento è stata resa nota quest'oggi dall'agenzia AGI e si fa riferimento ad un'azione risarcitoria di 140mila euro. Giordano, infatti, aveva espresso giudizi molto negativi sul giornalista parlando di "schizofrenia" e sostenendo, tra le altre cose che nel '92, in un suo libro, avesse espresso giudizi lusinghieri nei confronti di Contrada e che ora avesse cambiato idea. Elementi che ora dovranno essere valutati e, qualora la mediazione non avesse buon esito, potrebbero anche portare ad un procedimento davanti al Tribunale.

Foto © Paolo Bassani

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