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Categoria: Inchieste
Editore: Chiarelettere
Pagine: 190
Prezzo: € 14,00
ISBN: 978-88-6190-071-4
Anno: 2009

Visite: 2032

Recensione

"I cittadini sono egualmente ammissibili a tutti gli incarichi eimpieghi pubblici secondo le loro capacità, e senza altra distinzioneche quella delle loro virtù e dei loro talenti."
Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, 1789

Un pessimismo duro e compatto come una lastra di piombo. Ma la cura è possibile.
Ecco un decalogo di proposte (dopo un’impietosa denuncia) per costruire una società basata sul merito, la legalità e l’uguaglianza. Un’uguaglianza dei diritti, dal basso.
Troppi giovani bravi e onesti restano al palo. Troppe donne emarginate. Troppi singoli contro il concistoro delle lobby. Troppi spiriti liberi lasciati soli contro il conformismo dei partiti, dei sindacati, delle chiese.
Serve una terapia d’urto. Cominciamo stabilendo una penalità per chi concorra a ottenere lo stesso lavoro dei propri genitori, il sorteggio al posto delle lottizzazioni, la rotazione delle cariche, l’ineleggibilità contro i conflitti d’interesse...
E per promuovere realmente la democrazia inseriamo il referendum propositivo, la possibilità di revoca da parte degli elettori, la mozione di sfiducia verso rettori, dirigenti, presidenti... Per vincere la guerra c’è una camicia di gesso da mandare in pezzi.

ANTIMAFIADuemila
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