Gioacchino Natoli, magistrato dal 1978, è stato dal 1983 giudice istruttore a Palermo. Chiamato a far parte del pool dell’Ufficio Istruzione creato da Antonino Caponnetto e da Giovanni Falcone, si è occupato in particolare dell’istruttoria del maxi-processo, delle indagini per gli omicidi Reina, Mattarella e La Torre, nonché dell’inchiesta “pizza-connection”. Alla Procura di Palermo dal 1991, come componente della DDA è stato designato a seguire – tra l’altro – il processo per l’omicidio dell’euro-deputato Salvo Lima e quello riguardante il sen. Andreotti. Dal 1998 al 2002 è stato componente del Consiglio Superiore della Magistratura.