Mario Almerighi è entrato in magistratura nel 1970. Pretore in Sardegna e poi a Genova, nel 1974 ha indagato sui petrolieri, scoprendo una vera e propria compravendita di leggi e decreti in loro favore.
Eletto nel 1976 al Consiglio superiore della magistratura di Vittorio Bachelet, è stato poi giudice istruttore a Roma.
Ha indagato sulla morte di Roberto Calvi, scoprendo per primo che si era trattato di omicidio e non di suicidio. Attualmente è presidente del Tribunale di Civitavecchia.
È autore con Guido Alpa dei due volumi Diritto e ambiente (Cedam, 1986). Con Editori Riuniti ha pubblicato I banchieri di Dio (2002), Petrolio e Politica (2006), Tre suicidi eccellenti (2009).