Michele Cagnazzo, già componente del "Centro Studi Ricerche Operative Antimafia" ad Aprile 2001 diviene Vice Dir. del suddetto centro, assumendo il coordinamento e la direzione centralizzata dell'osservatorio speciale che studia eventi di natura mafiosa. Studioso di Scienze criminologiche applicate, è considerato tra i migliori esperti di mafia e criminalità organizzata. Collabora con alcuni mensili e quotidiani puglesi tra cui: "Bari sera"; "Il faro dal 1971"; "Il Benemerito"; "Graffiti"; specificatamente per argomenti inerenti la criminalità organizzata e mafia. Sempre impegnato in temi riguardanti la "sicurezza", diviene chiaro ed ottimo interlocutore nei confronti di organi istituzionali quali: Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. E' membro dell'Osservatorio Permanente per la Sicurezza, di cui fanno parte altri autorevoli esponenti dell'apparato della giustizia e della sicurezza. La passione per l'attività che svolge lo hanno portato anche a collaborare ad alcuni saggi su argomenti specifici riguardanti ala mafia, tra cui ricordiamo: "Costruire la legalità. Conoscere le mafie" edito dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica e "Caro ragazzo ti spiego cos'è la Mafia" edito da Mursia. E' stato consulente per "Lo sportello per la scuola e il volontariato" varato nel 1997 dalla Commissione Parlamentare Antimafia. E' sostenitore e socio della più grossa Associazione nazionale antimafia denominata "Libera, nomi e numeri contro le mafie" presieduta a livello nazionale da Don Luigi Ciotti e Rita Borsellino.