Pietro Orsatti, nato a Ferrara, è cresciuto e ha trascorso gran parte della sua vita a Roma. Ha lavorato e collaborato con numerose testate giornalistiche fra cui «il Manifesto», «Diario», «Liberazione», «Left/Avvenimenti», «Nuova Ecologia», «Terra», Radio Popolare, Rai, Arcoiris, ag Dire, «MicroMega», «Antimafia Duemila» e «I Siciliani/giovani». Fra i primi in Italia a puntare sull’informazione aperta sul web e sul giornalismo partecipativo, ha realizzato e diretto più di venti documentari. Ha scritto per il teatro e per progetti audiovisivi. Ha pubblicato A Schiena Dritta, L’Italia Cantata dal Basso, Segreto di Stato, Grande Raccordo Criminale (con Floriana Bulfon, Imprimatur 2014), Roma Brucia (Imprimatur 2015), In morte di Don Masino (Imprimatur 2016) e alcuni ebook (Roma, L’Era Alemanna, Il Lampo verde, Utopia Brasil).