L’operazione più grande del decennio, secondo la National Crime Agency britannica
Un sofisticato sistema internazionale di riciclaggio di denaro, con basi operative a Mosca e Dubai, è stato smantellato grazie all'operazione - denominata"Destabilise" - congiunta delle forze dell’ordine di Regno Unito, Stati Uniti, Francia e Irlanda. La rete, denominata dalla National Crime Agency (NCA) “una nuova generazione di lavanderie”, gestiva miliardi di dollari in criptovalute e denaro contante per finanziare attività criminali, dal ransomware russo al traffico di droga nel Regno Unito.
Secondo le autorità, al centro del sistema si trovavano due organizzazioni: il gruppo TGR, fondato dall’ucraino di origine russa George Rossi, e Smart, guidato dalla russa Ekaterina Zhdanova. Quest’ultima era già stata sanzionata dagli Stati Uniti nel 2023 per il suo ruolo nel riciclaggio di fondi per l’élite russa e per il gruppo ransomware Ryuk.
Entrambi i gruppi si specializzavano nel convertire criptovalute accumulate da attacchi ransomware in denaro contante, collaborando con gang criminali, tra cui il noto clan irlandese Kinahan, già accusato di traffico internazionale di droga e armi.
L’indagine, avviata nel 2021 con l’arresto di Fawad Saiedi nel Regno Unito, ha portato all’identificazione di 84 individui coinvolti e all’arresto di diverse figure chiave. Saiedi, fermato mentre trasportava 335.000 dollari in contanti, fungeva da intermediario per raccogliere denaro proveniente dallo spaccio di droga.
Nel 2023, sono stati arrestati altri due individui legati alla rete: Andrii Dzektsa, 28 anni, e Semen Kuksov, 24 anni, figlio di un importante dirigente petrolifero russo. Entrambi rispondevano direttamente a Zhdanova. La rete utilizzava quasi esclusivamente Tether, una criptovaluta legata al dollaro, ritenuta meno rischiosa rispetto al Bitcoin. Dopo la conversione in Tether, i fondi venivano utilizzati per pagare carichi di cocaina provenienti dal Sud America. La droga arrivava in Europa in container contenenti tonnellate di sostanze stupefacenti.
La NCA ha anche rivelato che parte dei fondi riciclati è stata utilizzata per finanziare operazioni di spionaggio russo tra il 2022 e il 2023. Tuttavia, i dettagli su queste attività non sono stati divulgati.
Entrambi i gruppi operavano dal Federation Tower di Mosca, un edificio ultra-sicuro nel cuore della capitale russa. Questo luogo, descritto come “fortificato contro missili ed esplosioni”, ospitava numerose società legate alla conversione di criptovalute.