La Secretaría de Marina attraverso l'Armada de México ha localizzato, neutralizzato e smantellato un laboratorio clandestino utilizzato per la produzione di droghe sintetiche, nelle vicinanze del villaggio "El Dorado", nello stato di Sinaloa.
Secondo le autorità messicane sarebbe il secondo più grande laboratorio smantellato dalla Marina durante il mandato corrente: al suo interno sono stati trovati 3.920 chilogrammi di metanfetamina; 28.600 litri e 2.250 chilogrammi di precursori chimici, sostanze chimiche essenziali e sostanze di uso duale; inoltre, 28 reattori di diverse capacità; nove condensatori; 19 distillatori con capacità di 500 litri; sette centrifughe; 124 tinozze di plastica di diverse dimensioni; 81 bombole di gas LP da 30 chilogrammi; cinque pompe sommerse; quattro motogeneratori; 28 amplificatori di corrente; 23 ventilatori; 60 rotoli di alluminio; 51 tamburi di metallo e plastica da 200 litri; 63 bidoni di plastica da 50 litri; così come materiale vario utilizzato per la produzione di droga sintetica.
Tutto il materiale è stato distrutto sul posto. L'operazione ha rappresentato una perdita di 1.500 milioni di pesos (circa 84 milioni di dollari) per la criminalità organizzata.
Lo scorso 7 maggio, la Semar ha comunicato la distruzione di otto laboratori clandestini con oltre sei tonnellate di metanfetamine e tre tonnellate di precursori chimici per elaborare droghe sintetiche durante due operazioni a Sinaloa.
L'Armada de México ha smantellato il secondo maggior 'narcolaboratorio' del paese
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