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Il Servizio di Sicurezza dell'Ucraina è stato dietro all'omicidio della giornalista russa Daria Dugina, il cui veicolo è stato fatto esplodere con un esplosivo l'anno scorso mentre viaggiava su un'autostrada nella provincia di Mosca, secondo quanto riportato dal 'The Washington Post', citando fonti governative. L'operazione è stata eseguita con esplosivi trasportati in Russia nascosti in una scatola per il trasporto di gatti che una donna e sua figlia avevano in un'auto.

L'obiettivo dell'attentato, tuttavia, era suo padre, il filosofo Alexánder Duguin, considerato dall'Ucraina una figura influente nell'ideologia del Cremlino.

Secondo le fonti, la Cia avrebbe speso decine di milioni di dollari dal 2015 per "trasformare i servizi post-sovietici dell'Ucraina in potenti alleati contro Mosca". In questo modo, l'agenzia di intelligence americana ha fornito all'Ucraina sistemi di sorveglianza avanzati, ha addestrato reclute, sia in Ucraina che negli Stati Uniti.

Il presidente del Centro Ekai e analista politico, Adrián Zelaia, sostiene che questa rivelazione di cooperazione tra Kiev e la Cia conferma ciò che si sospettava "da molto tempo". Ha anche sottolineato che la Cia è "fortemente influenzata dall'oligarchia corporativa che controlla gli Stati Uniti, a volte addirittura al di sopra degli interessi del governo stesso".

"Questa implicazione tra gli Stati Uniti e l'Ucraina va ben oltre gli interessi politici comuni tra i due governi", ha continuato, aggiungendo che c'è un legame "molto diretto tra le forze che controllano il governo dell'Ucraina e gli interessi strategici di queste élites corporative".

La CIA ha una significativa presenza a Kiev, come confermato dai funzionari citati. Nonostante facciano parte di una "feroce guerra nell'ombra" che le agenzie di spionaggio dell'Ucraina conducono contro la Russia al di fuori delle linee del fronte, compresi gli attacchi con droni contro navi da guerra, il ponte di Crimea e il Cremlino di Mosca, l'uccisione di civili ha sollevato dubbi persino tra i funzionari, sia in Ucraina che negli Stati Uniti.

Fonte: washingtonpost.com

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