Vince la presidenza della Repubblica il candidato di Horacio Cartes
Nelle elezioni generali caratterizzate da un’elevata partecipazione pari al 63,24%, il candidato alla presidenza del Partito Colorado, Santiago Peña, ha ottenuto 1.292.079 voti (42,74%) secondo i dati divulgati da TREP (Trasmissione dei Risultati Elettorali Preliminari), diventando presidente del Paraguay per il quinquennio 2023-28. Peña ha vinto sul candidato di Concertación, Efraín Alegre, che ha ottenuto 930.842 voti (27.48%). La differenza, secondo i risultati preliminari, è stata di 461.237 voti.
La coppia Santiago Peña-Pedro Alliana ha ottenuto una vittoria schiacciante sui candidati di Concertación, Efraín Alegre-Soledad Núñez, con un distacco del 15%, secondo i dati forniti dal TREP.
In queste elezioni nazionali c’è stata una importante partecipazione della popolazione: 63,24%. Le votazioni hanno subito dei ritardi, suscitando una protesta generalizzata, sia a causa del mal funzionamento della macchina elettorale sia per molti anziani e persino giovani che votavano per la prima volta e che non conoscevano il funzionamento del Sistema di votazione e quindi impiegavano troppo tempo a depositare i loro voti nelle rispettive urne.
Quindi, con questi dati preliminari, Santiago Peña è il virtuale vincitore della Presidenza della Repubblica del Paraguay per il periodo 2023-28. É l’ottavo presidente eletto in elezioni popolari e assumerà l’incarico il 15 agosto 2023, sostituendo Mario Abdo Benitez.
La rivelazione di queste elezioni è stato il leader del Partito Cruzada Nacional, Paraguayo Cubas, che ha ottenuto 692.663 voti (22,91%) con un discorso anarchico-fascista nazionalista, ottenendo il riconoscimento come la terza forza elettorale, con deputati e senatori eletti e rimpiazzando la sinistra tradizionale come il Fronte Guazù e altri partiti socialdemocratici.
Secondo il TREP, il Partito Colorado avrebbe la maggioranza alla Camera dei Deputati (48 su 80) e al Senato (23 su 45).
Per quanto riguarda i governatorati, il Partito Colorado ne ha vinti 15 su 17. Ha perso solo i governatorati di Itapúa e Central, un fatto sorprendente è che Concertación ha perso governatorati storicamente nelle mani dell'opposizione. Nell'elezione dei consigli dipartimentali l'ANR ha prevalso in tutti.
Di fronte a un'opposizione divisa, il Partito Colorado ha nuovamente conquistato la presidenza, mantenendo praticamente il numero di voti ottenuti nel 2018 da Mario Abdo Benítez, circa 1.292.079 voti.
Sommando il numero di voti dell'opposizione, risultano essere maggiori di quelli di Santiago Peña del Partito Colorado, ma anche questa volta non sono stati sufficienti per fermare la continuità, data l'incapacità dei leader dell'opposizione di raggiungere l'Unità.
In questa contesa elettorale il grande perdente è stata la sinistra tradizionale, rappresentata dal Fronte Guazú che praticamente scompare dalla scena politica, ottenendo un solo seggio al Senato con Esperanza Martínez.
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