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Quattro medici guatemaltechi sono stati accusati oggi di traffico di organi, sospettati di aver asportato un rene sano da una paziente senza il suo consenso. Lo si apprende da fonti giudiziarie. I quattro uomini - due urologi, un chirurgo e un patologo - arrestati nella capitale, sono stati rilasciati sulla parola fino alla prima udienza del loro processo, prevista per il 14 marzo. I quattro medici sono "coinvolti nell'asportazione illegale di un rene a un paziente a cui era stata prescritta l'asportazione della ghiandola surrenale per giustificare l'intervento", secondo l'accusa. La vittima, una donna sulla sessantina, si è resa conto dopo l'operazione che si trattava proprio del rene ad essere stato asportato e ha sporto denuncia nel maggio 2022. Secondo la stampa locale l'operazione sarebbe avvenuta in una clinica privata. L'inchiesta ha raccolto diverse testimonianze e sono state effettuate perquisizioni. Secondo il capo dell'Ufficio del Pubblico Ministero contro il traffico di esseri umani, Alexander Colop, questa è la prima volta che in Guatemala vengono prodotte prove di espianti illegali di organi.

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