Cina: Xi nomina due nuovi vice nella Commissione militare

Il presidente Xi Jinping ha nominato due nuovi vicepresidenti della Commissione militare centrale, il potente organismo che guida dal 2012 come commander-in-chief, affidandosi a un esperto di Taiwan a rimarcare la priorità della riunificazione anche con la forza, se necessario. Secondo quanto riportato dai media statali, si tratta di He Weidong, ex comandante dell'Eastern Theatre Command dell'esercito cinese (dal 2019 a inizio anno) che sovrintendere su Taiwan, l'isola che Pechino vede come una parte "inalienabile" del suo territorio. L'altro militare è il generale Zhang Youxia, promosso a primo vicepresidente a dispetto dei suoi 72 anni. La nomina di He segna un'ascesa insolitamente rapida per un funzionario che non aveva mai prestato servizio nel Comitato centrale prima di sabato, quando è stato nominato per la prima volta tra i 205 membri effettivi dell'organo a base decisionale più ampia del Pcc. I membri della commissione militare sono sempre sette, con Xi che è l'unico civile, presidente per un terzo mandato. Il cambio delle regole impresso ha toccato anche l'organo di controllo dei militari, evitando - ad esempio - la nomina di un altro civile a vicepresidente della Commissione centrale militare durante il suo secondo mandato a indicare che non ci sarebbe stato un successore al congresso del partito. Sia Xi sia il suo predecessore Hu Jintao sono stati nominati vicepresidenti della Commissione prima di diventare capo del partito e della stessa Commissione. Il generale Zhang, inoltre, rappresenta una rottura con le norme essendo stato promosso, nonostante abbia superato l'età pensionabile non ufficiale di 68 anni del partito: è uno dei pochi alti ufficiali militari con una vera esperienza di combattimento, avendo servito come comandante di compagnia durante la breve guerra della Cina con il Vietnam nel 1979. Suo padre, il generale Zhang Zongxun, è stato capo della logistica dell'esercito negli anni '70.

Foto © Imagoeconomica