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Fino a questo momento sono stati identificati 1.3 milioni di persone di appartenenza indigena che hanno sofferto sfollamento forzati, omicidi e sparizioni

La Giurisdizione Speciale per la Pace (JEP), meccanismo della Giustizia sorto dopo la firma dell'accordo di pace in Colombia, ha aperto una nuova inchiesta per investigare, per la prima volta nel paese, sui crimini non contemplati dall’amnistia contro i popoli e territori etnici durante il conflitto armato.
I carnefici di questi gruppi sarebbero i membri delle estinte Forze armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC), della Forza Pubblica, gli agenti dello Stato ed i civili armati o paramilitari.
Questa maxi inchiesta, la nona di questo tipo aperta dalla Giustizia transizionale colombiana per indagare sui fatti più gravi avvenuti durante il conflitto armato, è iniziata a seguito della richiesta delle vittime, che hanno denunciato essere stati oggetto di diversi tipi di violenza aggravata dal razzismo e dalla discriminazione” che li ha messi a “rischio di sterminio fisico, culturale e spirituale”, si legge nella pagina web della JEP.
Il presidente della JEP, Eduardo Cifuentes, ha affermato che è la prima volta che si potranno investigare questi crimini e riconoscere l'impatto differenziale, massivo che il conflitto inflisse nei popoli etnici”.
Secondo la Giurisdizione per la Pace, i crimini non soggetti ad amnistia sono i delitti di lesa umanità, le esecuzioni extragiudiziali, il reclutamento di minori, violazione carnale violenta ed altre forme di violenza sessuale.

Le vittime
Dei 976 rapporti presentati presso la ‘Sala di Riconoscimento della JEP’, 435 hanno componente etnica. Fino ad ora si è registrato un “universo provvisorio” di 1.350.181 vittime di appartenenza etnica che hanno sofferto principalmente il trasferimento forzato, omicidio e sparizione forzata.
La Sala della JEP ha verificato che, tra 1964 e 2016, si sono registrate 14.261 vittime di violenza sessuale di appartenenza etnica documentata.
D'altra parte, in ambito territoriale, la Sala ha identificato quattro territori dove ci sono 375.967 vittime, delle quali 190.607 appartengono a Buenaventura e Dagua (entrambe nel dipartimento Valle del Cauca), ed il Pacifico Medio (che ha dei municipi in comune con la Valle del Cauca ed il Cauca).
Altre 89.994 sono state identificate a Sierra Nevada di Santa Marta (Magdalena), e zone adiacenti; 33.540 nell'Amazonia ed Orinoquía; e 61.826 nel dipartimento di Chocó nella  zona di influenza del Medio Atrato. 

Tratto da: actualidad.rt.com

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