Paraguay: ucciso l'ex direttore del carcere di Asunción

In Paraguay è stato ucciso l’ex direttore del carcere di Tacumbù. L’assassinio è avvenuto domenica ed è stato commesso da due sicari. Secondo quanto riferito dal quotidiano "Ultima Hora", si tratta di Oscar Gonzalez Olmedo, rimosso dall'incarico nel 2020 dopo che nella struttura da lui diretta - la più importante della capitale Asunción - era stato rinvenuto un laboratorio per la produzione di droga (crack e cocaina). L'ex direttore è deceduto dopo essere stato raggiunto da diversi colpi d'arma da fuoco esplosi da un uomo che si è poi dileguato a bordo di una motocicletta guidata da un complice. Olmedo, secondo quanto riferisce un comunicato ufficiale del ministero di Giustizia, continuava a lavorare nell'ambito del dicastero pur con altre funzioni. I media locali riferiscono che si tratta del secondo omicidio di un funzionario della Giustizia nell'ultimo mese dopo quello del procuratore Marcelo Pecci avvenuto in Colombia. Come in quel caso si afferma che anche l'omicidio di Olmedo potrebbe essere legato a una vendetta di gruppi connessi al traffico di droga. Il procuratore è stato assassinato il 10 maggio su una spiaggia dell'isola di Baru, non lontana dalla rinomata località turistica di Cartagena de las Indias, nel nord della Colombia. Pecci era tra i magistrati che aveva condotto la più grande operazione mai diretta dalla magistratura e dalla polizia contro il traffico di droga in Paraguay. Secondo la magistratura l'organizzazione smantellata era legata ai sequestri di due ingenti carichi di cocaina effettuati in Belgio, per un totale di oltre 12 tonnellate, e un terzo in Olanda per oltre 4 tonnellate.

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