Oggi telefonata tra Lavrov e Blinken
La Russia ha smentito in maniera ferma la notizia secondo cui Mosca avrebbe consegnato agli Usa una risposta alla proposta americana per la de-escalation della crisi ucraina e sul tema delle "garanzie di sicurezza" richieste. Lo riferisce l'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti citando il vice ministro degli Esteri, Alexander Grushko. "Questo non corrisponde alla realtà", avrebbe affermato la Grushko. In precedenza, il Dipartimento di Stato Usa aveva affermato che Mosca aveva risposto alle proposte di Washington. La Russia sta ancora preparando una risposta a Usa e Nato, ha aggiunto una fonte diplomatica in una conversazione con l'agenzia.
Nel frattempo si sta preparando il terreno per la delicatissima telefonata prevista per oggi tra il Segretario di Stato americano Antony Blinken e il suo omologo russo Sergei Lavrov per cercare di trovare un punto di contatto sulla crisi.
Sulla pagina Facebook dell'ambasciata russa a Washington, si legge che è l'amministrazione americana "e non Mosca, ad alimentare le tensioni. Non ci ritireremo e staremo con la guardia alzata mentre ascolteremo le minacce delle sanzioni statunitensi". Il post è una reazione a un tweet della diplomazia americana in cui puntava l'indice contro Mosca per aver "invaso" l'Ucraina nel 2014 e annesso la penisola di Crimea.
In foto: la sede della presidenza russa, il Gran Palazzo del Cremlino © it.depositphotos.com