"Israele non è un Paese. E' una base terroristica (per lanciare attacchi, ndr) contro i palestinesi e le Nazioni musulmane. Combattere questo regime dispotico significa combattere contro l'oppressione e il terrorismo. E questa è responsabilità di tutti". A dirlo è la Guida Suprema iraniana, Ali Khamenei, nel suo intervento in occasione della giornata internazionale di al-Quds (Gerusalemme), evento che si tiene l'ultimo venerdì del mese di Ramadan in cui si esprime solidarietà al popolo palestinese e che è stato istituito dalla guida religiosa. "La cooperazione dei musulmani su Gerusalemme è un incubo per i sionisti. Il fallito 'Patto del Secolo' e gli sforzi per normalizzare le relazioni tra pochi e deboli Stati arabi ed il regime sionista sono stati tentativi disperati di fuggire da quell'incubo. Ve lo dico chiaramente: questi tentativi non andranno da nessuna parte", ha aggiunto.
ARTICOLI CORRELATI
Tensione alta tra Israele e Iran, gen. israeliano: ''Possiamo distruggere il loro nucleare''
Minaccia Israele, Benny Gantz: ''Fermare l'escalation nucleare dell'Iran o ci difenderemo’’