Liberato il repressore uruguiano Eduardo Ferro. La Corte d'Appello emette sentenza a suo favore

E’ stato liberato il colonnello in pensione Eduardo Ferro dopo che era stato condotto, lo scorso mese, presso la sede giudiziaria sita tra strada Convención e la Avenida per il sequestro e l’assassinio del militante Óscar Tassio. Ferro era stato recentemente estradato dalla Spagna dove risiedeva latitante dalla giustizia. La corte d’Appello in secondo grado ha disposto la sua liberazione in seguito al ricorso in appello presentato dalla difesa del militare, che ha ottenuto come unica misura cautelare il ritiro del suo passaporto. Dalle 12 di questo giovedi, quindi, Eduardo Ferro cammina libero per le strade uruguaiane. Questo componente dell’apparato repressivo militare uruguaiano ha attentato contro la vita di persone come Tassino, Lilián Celiberti ed i suoi figli e tante altre persone per le quali, tuttavia, non è stata ancora fatta giustizia. Ferro si è presentato di fronte alla Giustizia uruguaiana lo scorso 27 marzo ma il processo per il crimine di Tassino è stato sospeso a causa dei diversi ricorsi in appello presentati dai suoi avvocati. La giudice Silvia Urioste aveva deciso, in un primo momento, la sua carcerazione dati i suoi precedenti tentativi di fuga. L’altro ricorso che aspetta risposta della Giustizia è quello per la presunta incostituzionalità della legge 18831 che reintroduce la pretesa punitiva dello Stato su delitti commessi nell’ambito del golpe di stato. Ciò significa che se la Giustizia ritiene che è incostituzionale giudicare il repressore questo sarà libero e lo potremo incontrare in qualsiasi supermercato di quartiere, come una persona libera da qualsiasi responsabilità. No alla liberazione dei repressori! Memoria e giustizia per coloro che hanno perso la vita! Mai più terrorismo di Stato, mai più impunità. Dichiarazione di Crysol: “La Corte d’Appello, in secondo grado, composta dai Dottor Daniel Balcaldi, Daniel Tapié e Riccardo Miguez, ha disposto la liberazione del colonnello in pensione Eduardo Ferro, recentemente estradato dalla Spagna per aver assassinato e fatto scomparire nel 1977 Òscar Tassino, oltre ad altri crimini di Lesa Umanità. Questo tribunale ha impedito, sin dall’inizio, l’avanzamento delle indagini nel caso Vadimir Roslik. Ha inteso agire come se l’applicazione della 'giustizia militare' della dittatura fosse simile all’applicazione del Potere Giuridico. Ora il colonnello Eduardo Ferro è un cittadino libero ed in condizioni di godere la sua pensione militare. La Corte d’Appello nel secondo grado ha deciso la liberazione del militare Eduardo Ferro. Questa mattina assisteremo alla sua uscita dal carcere di Domingo Arena. Ferro dovrà solamente eleggere domicilio e gli verrà ritirato il passaporto”.

Crysol:  Associazione di espressione politica dell’Uruguay

Foto di copertina: Antimafia Duemila