di AMDuemila
E' stato fermato in Brasile, in Argentina è accusato di crimini contro l'umanità
L'ex torturatore argentino Gonzalo Sanchez (69 anni), meglio conosciuto come "Chispa", è stato arrestato dalla polizia federale brasiliana quest'oggi.
Su Sanchez pendeva un mandato di arresto internazionale per essere estradato nel suo Paese di origine, dove deve rispondere di crimini contro l'umanità perpetrati in un centro di detenzione clandestina della Marina durante la dittatura Argentina (1976-1983). Il fuggitivo, da quanto si apprende, è stato fermato a Paraty, sulla costa di Rio de Janeiro.
Negli anni del regime di Jorge Rafael Videla, Sanchez integrò le squadre che rapirono e uccisero migliaia di dissidenti. E' anche accusato di aver preso parte ai "voli della morte", in cui oppositori politici tenuti prigionieri vennero gettati nel Rio de la Plata da aerei o elicotteri. Nel 2013 Sanchez fu arrestato per la prima volta ad Angra dos Reis, sempre sulla costa di Rio, dove lavorava come ingegnere navale, e collocato ai domiciliari. Nel dicembre 2017, la Corte suprema accolse con tre voti favorevoli e due contrari la richiesta di estradizione presentata dall'Argentina. Da allora, Sanchez risultava a tutti gli effetti latitante.
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