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prispic-webdi Richard Falk - 16 febbraio 2013
Il seguente comunicato stampa è stato rilasciato il 13 febbraio sotto gli auspici del Consiglio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, nel mio ruolo di Commissario Speciale per I Territori Palestinesi Occupati dal 1967.
Questa resistenza nonviolenta contro pratiche di detenzione illegali ed abusive da parte di Israele è un oltraggio per i diritti umani che dovrebbe costituire argomento di attenzione da parte dei media e di protesta in tutto il mondo.
Chiedo con forza a chiunque possa farlo di fare pressioni su Israele prima che queste persone muoiano in carcere. Risulta che si trovino attualmente in gravi condizioni. Per favore, usate ogni tipo di social network per allertare i vostri contatti.

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Comunicato stampa

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Il Commissario delle Nazioni Unite chiede l’immediato rilascio di tre detenuti palestinesi in sciopero della fame, detenuti da Israele senza accuse.

Ginevra, 13 febbraio 2013 – Il Commissario Speciale delle Nazioni Unite Richard Falk ha chiesto oggi l’immediato rilascio di tre palestinesi detenuti senza accuse da Israele. Falk ha espresso forte preoccupazione per la sorte di Tarek Qa’adan e Jafar Azzidine, al 78° giorno di sciopero della fame, e di Samer Al-Issawi, che è in sciopero della fame parziale da più di 200 giorni.

“Mantenere in detenzione il Sig. Qa’adan, il Sig. Azzidine e il Sig. Al-Issawi in queste condizioni è inumano. Israele è responsabile per ogni danno permanente” – ha avvisato l’esperto indipendente designato dal Consiglio per i Diritti Umani a monitorare e riferire sulle violazioni dei diritti umani da parte di Israele in Palestina. “Se i funzionari israeliani non possono presentare prove a supporto delle accuse contro questi tre uomini, essi devono essere immediatamente rilasciati”.

“Il Sig. Qa’adan e il Sig. Azzidine sarebbero ad un passo dal decesso, secondo quanto riportato, con la minaccia di un incombente attacco di cuore fatale” ha sottolineato l’esperto, ricordando che i due uomini sono stati arrestati il 22 novembre 2012 e hanno iniziato lo sciopero della fame il 28 novembre, dopo essere stati condannati alla detenzione amministrativa per un periodo di tre mesi. Sono stati trasferiti all’ospedale Assaf Harofi, vicino a Tel Aviv, il 24 gennaio 2013, dopo che le loro condizioni si erano gravemente deteriorate.

Questa è la seconda volta che il Sig. Azzidine e il Sig. Qa’adan intraprendono lo sciopero della fame contro la detenzione amministrativa, da quando hanno preso parte allo sciopero della fame di massa dei palestinesi dal 17 aprile al 14 maggio 2012.

Il Sig. Qa’adan era stato rilasciato dopo 15 mesi di detenzione lo scorso 8 luglio e il Sig. Azzidine era stato rilasciato il 19 luglio 2012 dopo tre mesi di detenzione, prima di essere nuovamente arrestato.

“Israele deve porre fine al trattamento terribile ed illecito dei detenuti palestinesi. La comunità internazionale deve reagire con urgenza ed usare qualsiasi leva in suo possesso per mettere fine al ricorso abusivo alla detenzione amministrativa da parte di Israele” ha esortato il Commissario Speciale.

Il Sig. Falk ha sottolineato che Israele attualmente trattiene almeno 178 palestinesi in detenzione amministrativa.

Fonte: richardfalk.wordpress.com

Traduzione di Elena Bellini

Tratto da We are all on the Freedom Flotilla 2 - News: facebook.com/pages/We-are-all-on-the-Freedom-Flotilla-2-News

Tratto da: megachip.info

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