A rivelarlo una fonte al Wall Street Journal
Gli Stati Uniti potrebbero espandere il loro arsenale nucleare per scoraggiare la presunta minaccia da Cina, Russia e Corea del Nord, ma la decisione finale spetta al presidente eletto Donald Trump, ha riferito il Wall Street Journal, citando alti funzionari dell'amministrazione Biden. "Se le tendenze attuali continuano nella direzione negativa con la Russia che dice 'no' al controllo degli armamenti, la Cina che si rafforza e la Corea del Nord che si rafforza, potrebbe esserci la necessità di aumentare il numero di armi nucleari statunitensi schierate in futuro", ha affermato un alto funzionario dell'amministrazione Biden citato giovedì. La decisione se schierare più armi nucleari sarà in ultima analisi lasciata alla nuova amministrazione Trump. Trump ha dato il via libera a tutti i principali programmi di armi nucleari ereditati dall'amministrazione Obama durante il suo primo mandato.
Il presidente russo Vladimir Putin ha ripetutamente sostenuto che la Russia non ha mai rifiutato il dialogo sulla stabilità strategica. La Russia e gli Stati Uniti hanno firmato un Trattato sulle misure per la futura riduzione e limitazione delle armi strategiche offensive (New START) nel 2010, che ha posto un tetto alle loro scorte di armi strategiche offensive. L'amministrazione Biden ha ripetutamente dichiarato il suo desiderio di estendere il trattato, che scade a febbraio 2026. La Russia ha sospeso la sua partecipazione al New START a febbraio 2023 senza ritirarsi completamente, affermando di volere chiarezza su come il patto avrebbe tenuto conto delle armi nucleari possedute dagli alleati NATO di Washington.