Caso Stormy Daniels: inizia il processo a Donald Trump

Si è aperto quest'oggi, davanti alla Corte penale di Manhattan, il processo a Donald Trump per la controversa vicenda con la pornostar Stormy Daniels. Questo processo storico ha segnato la prima volta in cui un ex presidente degli Stati Uniti è stato imputato in un procedimento penale. La questione centrale del caso riguarda il presunto ordine da parte di Trump nel 2016 di effettuare un pagamento in nero alla pornostar per garantire il suo silenzio riguardo a un rapporto sessuale avuto con lui durante la campagna elettorale.
Il processo, che si prevede possa durare dalle sei alle otto settimane, è stato avviato con la selezione dei membri della giuria popolare, che hanno avuto il compito di stabilire se Trump ha commesso reato nei confronti di Stormy Daniels, il cui vero nome è Stephanie Gregory Clifford. La donna, originaria di Baton Rouge, Louisiana, è nota per la sua carriera nel mondo dell'intrattenimento per adulti ed è stata premiata con gli Avn Awards, considerati gli Oscar dell'industria del porno.
La presenza di Trump nell'aula del tribunale trasforma il processo in uno spettacolo politico senza precedenti. L'ex presidente ha inteso utilizzare il processo come un manifesto elettorale, cercando di convincere gli americani a fare donazioni e a sostenerlo per una possibile futura corsa alla presidenza, simile a quanto fatto otto anni fa.
Tuttavia, nonostante l'interesse pubblico intorno a questo caso, la legge dello stato di New York ha vietato la trasmissione televisiva del processo. Ciò nonostante, l'attenzione dei media e dei social media viene puntata su ogni sviluppo all'interno dell'aula del tribunale.
Stormy Daniels è ovviamente la figura chiave nel processo. Trump ha cercato attivamente di impedire a Daniels di parlare del loro incontro sessuale, ma la sua testimonianza sarà tra le più attese.
Il tycoon è accusato di 34 reati, tra cui la falsificazione di documenti finanziari per coprire il pagamento in nero a Daniels.

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