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Donald Trump è il 47° presidente degli Stati Uniti. Con 279 grandi elettori raggiunti e il 51% del voto popolare, il repubblicano definisce “storico” il successo contro Kamala Harris e promette: “Non inizierò guerre, le fermerò”. Con almeno 51 seggi conquistati, i repubblicani si sono aggiudicati la maggioranza anche in Senato, strappandola ai democratici. Continua invece la battaglia per la Camera, dove i repubblicani sono comunque in vantaggio con 197 seggi contro i 179 dei democratici e la soglia per ottenere la maggioranza è di 218 seggi. “Sei tu il media adesso. Missione compiuta”. Così il numero uno di X Elon Musk ha commentato la vittoria di Donald Trump. Espressione che richiama il trionfo nei confronti di una censura dei media tradizionali, collocati nella sfera progressista, divulgatori di quella propaganda spacciata per informazione imparziale e libera espressione. “È tempo che gli Stati Uniti pongano fine alla crisi in Ucraina”: così si è prontamente espresso l’attuale vicepresidente della commissione Intelligence del Senato, Marco Rubio, probabile prossimo segretario di Stato. Cautela dal Cremlino. Ne parliamo con Margherita Furlan, giornalista, Massimo Mazzucco, giornalista, Federico de Renzi, islamologo, Stefano Orsi, analista militare.

Tratto da
casadelsole.tv 

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