Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha firmato un decreto con misure per fermare i traffici aerei e fluviali dei minatori e dei cercatori d'oro illegali, i cosiddetti garimperos, che hanno invaso le terre del popolo indigeno degli Yanomami, nello stato amazzonico del Roraima, provocando un'emergenza sanitaria, alimentare e ambientale. Obiettivo del governo è avviare un processo per interrompere le attività criminali "nel più breve tempo possibile". Tra le altre misure, anche l'impiego delle forze aeree. Il provvedimento sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale nelle prossime ore.
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Brasile: da Lula 'guerra' a cercatori oro illegali Amazzonia
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