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Il mezzo ha rilasciato sostanze nocive nell’ambiente. Evacuati temporaneamente i residenti dall’area dell’incidente

La notte del 3 febbraio un convoglio ferroviario del gruppo Norfolk Southern trasportante materiale chimico pericoloso è deragliato in East Palestine, città dell’Ohio;
Secondo il National Transportation Safety Board l’incidente è stato causato da un guasto meccanico ai freni, ed ha provocato un incendio che ha bruciato parte del carico tossico del convoglio, contaminando di tossine le terre circostanti ed il fiume Ohio, fonte di acqua potabile per 30 milioni di persone. Dei 141 vagoni, 20 trasportavano materiali tossici, principalmente cloruro di vinile, una sostanza usata nel PVC che è infiammabile, tossica e cancerogena.
Gli agenti dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente degli Stati Uniti sono arrivati sul posto poche ore dopo l’avvento della catastrofe ed hanno iniziato a monitorare i livelli di inquinamento dell’area affetta, il governatore dell’Ohio Mike Dewine ha dichiarato lo stato d’emergenza ed il giorno dopo sono state installate delle strutture galleggianti nel fiume Ohio per limitare il diffondersi di materiale tossico nella superficie del fiume.
Il 5 febbraio il governatore ha ordinato l’evacuazione di tutti i cittadini nel raggio di un miglio dal luogo dell’incidente, ed ha esortato gli abitanti di centri abitati vicini di stare in casa: Il giorno dopo, a causa del rischio di una gigantesca esplosione che potrebbe essere causata dall’innalzamento eccessivo della temperatura all’interno dei vagoni rimasti, è stata presa la decisione da parte del personale della Norfolk Southern, di rilasciare in maniera controllata tutto il carico tossico rimanente. Il rilascio di questo materiale è avvenuto tramite combustione, cosa che ha  causato un nuvolone tossico visibile in tutta la zona e l’immissione nell'aria di fosgene e cloruro di idrogeno.
Nei giorni successivi, le autorità competenti hanno continuato a monitorare i livelli di inquinamento dell’aria e dell’acqua in loco, constatando che i livelli di pericolosità stavano diminuendo, anche a seguito di alcune bonifiche effettuate l’8 febbraio dalla compagnia ferroviaria in alcuni terreni particolarmente affetti dalla contaminazione.
Il giorno 9, l’ordine di evacuazione è stato revocato e dalle rilevazioni della Ohio EPA si è appreso che i livelli di inquinamento dell’aria e dell’acqua sia all’interno della zona del disastro che all’esterno erano tornati nella norma.
Nonostante le autorità locali abbiano dichiarato che l’area colpita dalla catastrofe sia ora sicura molti cittadini temono che la realtà dei fatti sia ben diversa, dato che continuano a diffondersi testimonianze che parlano di alcuni animali da compagnia e da fattoria ammalati o morti, ed anche il personale che ha risposto all’emergenza ha segnalato la presenza di una piccola quantità di pesci morti lungo il tratto di fiume più vicino al sito dell’incidente.
A causare clamore è stato anche l’arresto (durato solo poche ore) del giornalista Evan Lambert, che stava riportando live la situazione nei pressi della conferenza del governatore DeWine, episodio che sarà condannato in seguito dal governatore stesso con le seguenti parole. “Questo è certamente sbagliato e non è una cosa che approvo. Anzi, lo disapprovo con forza”, ha affermato aggiungendo che “Lambert aveva il diritto di riportare quanto accadeva”.
Diversi cittadini ed attività locali hanno inoltre intrapreso una battaglia legale contro la Norfolk Railway, con l'obiettivo di attribuire all’azienda i costi degli screening ed altre faccende sanitarie intraprese dalla popolazione nel raggio di 30 miglia dall’incidente.
Un dettaglio da tenere in considerazione è il fatto che nel 2017 la Norfolk Railway è stata protagonista di una campagna di lobbying contro l’innalzamento degli standard delle norme sulla sicurezza dei trasporti, in cui i funzionari della Norfolk Southern si sono opposti anche alle possibilità da parte degli azionisti di “valutare, esaminare e mitigare i rischi del trasporto di materiale pericoloso".
Un ex funzionario della Federal Railroad Administration, Steven Ditmeyer, in seguito all’incidente ha dichiarato che l’utilizzo di freni ECP (di uno standard molto più moderno a quelli in dotazione del treno deragliato) avrebbero sicuramente ridotto la gravità dell’incidente.

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