La Cina ha condannato il transito del cacciatorpediniere Uss Sampson della Marina militare degli Stati Uniti nello Stretto di Taiwan, affermando che la manovra "provocatoria" compromette la stabilità dell'area. Il portavoce del Comando del teatro orientale dell'esercito cinese, Shi Yi, ha annunciato che le Forze armate della nazione sono pronte a "difendere con fermezza" la sovranità e l'integrità territoriale della nazione.
Un cacciatorpediniere classe Arleigh Burke della Marina militare degli Stati Uniti, l'Uss Sampson, ha navigato attraverso lo Stretto di Taiwan ieri, 26 aprile, per ribadire l'impegno di Washington a tutela di un "Indo-Pacifico libero e aperto". Lo ha riferito tramite una nota il Comando della Settima flotta Usa. Il passaggio della nave è avvenuto nel contesto di una "operazione ordinaria e in accordo con le leggi internazionali", prosegue la nota, che ribadisce anche la determinazione delle Forze Usa a "volare, navigare e operare ovunque sia consentito dal diritto internazionale". La Uss Sampson è parte del gruppo da battaglia della portaerei a propulsione nucleare Uss Abraham Lincoln, attualmente in navigazione nel Mare delle Filippine. Il 26 febbraio scorso lo stretto di Taiwan è stato attraversato da un'altra nave da guerra Usa, l'Uss Ralph Johnson.
Foto: it.depositphotos.com
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