Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

A sei settimane dall'inizio della guerra in Ucraina "il fragile stato nutrizionale dei bambini in Medio Oriente e Nord Africa è destinato a peggiorare: l'interruzione delle importazioni causata dal conflitto sta creando carenze di cibo per i prezzi elevati delle materie prime essenziali, tra cui grano, oli alimentari e carburante".
E' ciò che si legge nel comunicato stampa diffuso dall'Unicef, in cui si mette in evidenza come la crisi della guerra in Europa potrà avere effetti devastanti anche in altri stati, colpendo soprattutto i bambini.
C'è infatti il rischio che in Egitto, Libano, Libia, Sudan, Siria e Yemen, la situazione possa divenire catastrofica. Secondo recenti valutazioni effettuate prima della crisi Ucraina, alcune di queste sono zone a rischio fame, dato che questi paesi erano già alle prese con conflitti, crisi economiche o un forte aumento dei prezzi alimentari globali nel 2021. L'impatto della perdurante guerra in Ucraina sta aggravando gli effetti di due lunghi anni di pandemia da Covid-19 sulle economie, l'occupazione e la povertà nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa, dove più del 90 per cento del cibo viene importato. Secondo il Programma alimentare mondiale, i prezzi dell'olio da cucina sono aumentati del 36 per cento nello Yemen e del 39 per cento in Siria. I prezzi della farina di grano sono aumentati del 47 per cento in Libano, del 15 per cento in Libia e del 14 per cento nello Stato della Palestina.
Molti Paesi hanno già lottato con la malnutrizione dei bambini, specialmente a causa dei conflitti armati in corso e delle crisi umanitarie. Solo il 36 per cento dei bambini piccoli nella regione riceve una dieta adeguata per crescere e svilupparsi in modo sano. Nella regione si registrano alti tassi di denutrizione e carenze di micronutrienti. I dati sono agghiaccianti.


bambino1 cibo depos

In media, quasi un bambino su cinque è colpito da malnutrizione cronica, mentre il tasso medio di malnutrizione acuta e' del 7 per cento. Nei paesi della regione del Medio Oriente e Africa del Nord più colpiti dalla guerra in Ucraina, i tassi di denutrizione sono più alti. In Siria, Libano, Sudan e Yemen, oltre 9,1 milioni di bambini sotto i cinque anni e un totale di quasi 13,8 milioni di bambini e donne hanno bisogno di assistenza alimentare. Nello Yemen, il 45 per cento dei bambini e' colpito da malnutrizione cronica e oltre l'86 per cento ha l'anemia. In Sudan, il 13,6 per cento dei bambini soffre di malnutrizione acuta, il 36,4 per cento di malnutrizione cronica e quasi la metà ha l'anemia. In Libano, il 94 per cento dei bambini piccoli non riceve gli alimenti di cui ha bisogno, mentre oltre il 40 per cento delle donne e dei bambini sotto i cinque anni ha l'anemia. In Siria, solo un bambino su quattro riceve gli alimenti di cui ha bisogno per crescere sano. Il prezzo medio del paniere alimentare è quasi raddoppiato nel solo 2021.
"Con i conflitti in corso, l'instabilità politica, la pandemia da Covid-19 e la guerra in Ucraina, la regione sta assistendo a un aumento senza precedenti dei prezzi dei prodotti alimentari insieme a un basso potere d'acquisto. Il numero di bambini malnutriti è destinato ad aumentare drasticamente", ha dichiarato Adele Khodr, direttore regionale dell'Unicef per il Medio Oriente e il Nord Africa. L'Unicef lavora con i partner per fornire e aumentare la scala dei servizi di trattamento salvavita per i bambini affetti da malnutrizione acuta grave insieme alla sua diagnosi precoce nei bambini sotto i cinque anni. Allo stesso tempo, con i partner, l'Unicef fornisce servizi di nutrizione preventiva tra cui integratori di micronutrienti, monitoraggio della crescita e consulti e sostegno all'allattamento e all'alimentazione integrativa adeguata all'età. Solo l'anno scorso, l'Unicef ha potuto fornire a quasi 3,5 milioni di bambini sotto i cinque anni integratori di micronutrienti; sottoporre a screening oltre 11 milioni di bambini per la malnutrizione acuta; fornire servizi di trattamento per quasi 650.000 bambini con malnutrizione acuta grave; fornire consulti a più di 6 milioni di donne e persone che si prendono cura dei bambini sull'alimentazione dei neonati e dei bambini piccoli.

Foto: it.depositphotos.com

ARTICOLI CORRELATI

Yemen: la più grave emergenza umanitaria al mondo

Unicef: oltre 100mila bimbi a rischio malnutrizione nel Tigrè

La strage dimenticata dello Yemen

Unicef: in Yemen ogni 10 minuti un bambino muore di fame e malattie prevenibili

TAGS: ,

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos