Brasile: la Procura federale chiede processo per Bolsonaro ed ex funzionaria ''fantasma''

La Procura federale del Brasile ha depositato presso il tribunale del Distretto federale, a Brasilia, una richiesta di rinvio a giudizio per illeciti amministrativi (improbidade) contro il presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro, e la sua ex funzionaria alla Camera dei deputati, Walderice Santos da Conceição, nota come "Wal do Açaí". Il fascicolo con il risultato delle indagini svolte negli ultimi anni è stato depositato il 17 marzo. Secondo l'accusa della procura l'ex consigliera è stata un impiegato 'fantasma' presso la segreteria politica dell'allora deputato Bolsonaro dal 2003 al 2018. 
"L'indagine ha rivelato che, durante questi oltre 15 anni, Walderice non è mai stata a Brasilia, non ha svolto alcuna funzione connessa alla posizione politica di Bolsonaro e ha fornito, insieme al suo compagno, Edenilson Nogueira Garcia, servizi di natura particolare per Bolsonaro, in particolare relativi alla cura della casa e dei cani di Bolsonaro nell'abitazione di Mambucaba", sostiene la procura in una nota. "Inoltre, nonostante espressamente vietato ai funzionari della Camera, Walderice gestiva un negozio di Açaí nella regione". La procura federale sottolinea inoltre che Bolsonaro era "pienamente consapevole" che Walderice non forniva i servizi corrispondenti alla posizione. Ciononostante "ha falsamente attestato la sua presenza al lavoro nel suo ufficio per provare l'orario di lavoro richiesto dalla Camera dei Deputati, di 40 ore settimanali, e quindi consentire il pagamento della retribuzione". 
Secondo la Procura, l'analisi dei conti bancari di Walderice mostra inoltre un movimento "atipico". L'83,77 per cento del compenso percepito nel periodo è stato prelevato in contanti. In alcuni anni la percentuale di prelievi ha superato il 95 per cento del reddito percepito.

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