Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha formalmente approvato un nuovo dispiegamento delle sue forze militari nell'Europa orientale. La notizia è stata riferita dalla CNN. Secondo i media, Washington prevede di trasferire "nei prossimi giorni" circa 3.000 soldati in Polonia e altri migliaia nei paesi della NATO nell'Europa sudorientale, inclusa la Romania.
Dal Pentagono hanno chiarito che questo carico di truppe è temporaneo e mira a rafforzare la capacità difensiva degli alleati della NATO, inoltre hanno specificato che le truppe statunitensi non parteciperanno a possibili azioni militari sul territorio dell'ex repubblica sovietica. Queste misure sono state adottate nel contesto della crescente tensione attorno a una possibile invasione russa dell'Ucraina, dopo che vari media occidentali hanno pubblicato presunti piani per l'operazione. La Russia ha ripetutamente respinto tali accuse come false e infondate. A questo proposito, il portavoce presidenziale russo, Dmitri Peskov, ha affermato che cercano di ritrarre Mosca come un Paese che minaccia di usare il conflitto nella regione ucraina del Donbass come “mimetizzazione" per potenziali piani aggressivi nei confronti di Kiev.
Foto © Imagoeconomica
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