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La Cina costituisce la principale minaccia per gli Stati Uniti nei campi della sicurezza economica e dell'innovazione. Lo ha dichiarato ieri, 31 gennaio, il direttore del Federal Bureau of Investigation (Fbi), Christopher Wray, nel corso di un discorso tenuto presso la Biblioteca presidenziale Ronald Reagan, in California. "Valutando tutto quel che emerge dalle nostre indagini, oltre 2mila delle quali si concentrano sui tentativi del governo cinese di trafugare le nostre informazioni e la nostra tecnologia, possiamo constatare che non esiste Paese che ponga una minaccia più vasta della Cina alle nostre idee, all'innovazione e alla sicurezza economica", ha detto il direttore dell'Fbi. Wray ha accusato Pechino di sottrarre "terabyte" di dati e a centinaia di aziende statunitensi, causando "danni profondi e devastanti sul piano occupazionale attraverso una vasta gamma di industrie".
Wray ha chiarito che anche se la politica estera americana rimane concentrata sulle tensioni con la Russia sull'Ucraina, gli Stati Uniti continuano a considerare la Cina come la più grande minaccia alla sicurezza economica a lungo termine.
Secondo quanto affermato da Wray, l'ufficio sta aprendo nuove indagini per contrastare le operazioni di intelligence cinesi mentre gli hacker del governo cinese starebbero rubando più dati personali e aziendali di tutti gli altri paesi messi insieme. "Il danno causato dallo spionaggio economico del governo cinese non è solo che le sue aziende vanno avanti sulla base di tecnologie ottenute illegalmente. Mentre vanno avanti, spingono indietro le nostre aziende e i nostri lavoratori", ha affermato Wray. "Quel danno - fallimenti aziendali, perdita di posti di lavoro - è stato costruito per un decennio fino al punto in cui siamo oggi. È un danno sentito in tutto il paese, dai lavoratori di tutta una serie di settori", ha aggiunto. D'altra parte, ha insistito Wray, la minaccia proveniente dalla Cina non è affatto nuova, ma non è nemmeno diminuita negli ultimi dieci anni. "Ho parlato molto di questa minaccia da quando sono diventato direttore" nel 2017, ha commentato. "Ma voglio concentrarmi su adesso, perché ha raggiunto un nuovo livello: più sfacciato, più dannoso che mai, ed è vitale, vitale che tutti noi ci concentriamo su questa minaccia insieme".

Foto: it.depositphotos.com

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