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Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden deve ancora concordare un orario e un luogo per nuovi colloqui con il capo dello Stato russo Vladimir Putin. Lo ha dichiarato la Casa Bianca Jen Psaki in una conferenza stampa. Nella conferenza stampa, la portavoce della Casa Bianca ha confutato le critiche mosse oggi dal presidente russo secondo cui gli Stati Uniti e i loro alleati sono stati l'aggressore nell'escalation del confine tra Russia e Ucraina. "I fatti sono una cosa divertente e i fatti chiariscono che l'unica aggressione che stiamo vedendo al confine tra Russia e Ucraina è un aumento delle forze militari russe e la retorica bellicosa del leader della Russia", ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca. Psaki ha sottolineato inoltre che gli Stati Uniti non accetteranno le proposte fatte dalla Russia riguardo alla Nato. "Ci sono state proposte avanzate dai russi. Con alcune saremmo d'accordo, altre sicuramente non saremmo d'accoro", ha dichiarato la Psaki facendo riferimento alla richiesta russa di un impegno della Nato a non espandersi ulteriormente, inclusa l'Ucraina e ad abbondare le attività militari in Europa orientale, Transcaucasica e Asia centrale. 
Dall'altra parte dell'oceano è intervenuto il direttore del secondo dipartimento dei Paesi della Comunita' degli Stati indipendenti (Csi) ministro degli Esteri russo, Alekseij Polishchuk. Quest'ultimo, intervistato dall'agenzia di stampa "Ria Novosti", ha evidenziato come la portata, la copertura territoriale e la durata delle manovre militari congiunte tra Ucraina e Paesi della Nato sta crescendo, tutte le esercitazioni sono collegate da un unico filo conduttore e hanno un orientamento anti-russo. 
In particolare Polishchuk ha ricordato che quest'anno sul territorio dell'Ucraina si sono svolte sette manovre militari congiunte tra Kiev e Paesi dell'Alleanza atlantica, inclusa l'esercitazione Defender Europe, la più imponente della Nato nell'ultimo quarto di secolo.

Foto © Imagoeconomica

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