Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Il bilancio delle vittime sale a 550, 46 i bambini uccisi

Non si fermano la violenza in Birmania dopo il golpe del 1° febbraio da parte della Giunta militare con bombardamenti e attacchi aerei no stop contro villaggi e civili disarmati lungo il confine con la Thailandia. A denunciarlo la Karen Nation Union (KNU), che rappresenta il gruppo ribelle della minoranza etnica che da decenni combatte contro il governo birmano. "Gli attacchi hanno causato la morte di molte persone, compresi bambini e studenti, e la distruzione di scuole, case residenziali e villaggi. Questi atti trroristici sono chiaramente una flagrante violazione delle leggi locali e internazionali", ha affermato il gruppo in una nota. Nelle aree controllate dai Karen, più di una dozzina di civili sono stati uccisi: secondo i Free Burma Rangers, un'agenzia di soccorso che opera nella regione, sono oltre 20mila gli sfollati dal 27 marzo.
Intanto salgono a 550 le vittime della protesta contro il colpo di Stato del 1° febbraio da parte della Giunta militare in Birmania, come emerge dall'ultimo bollettino della Aapp, associazioni di assistenza ai prigionieri politici del Paese: di questi 46 sono bambini. Sette le vittime registrate nella giornata di ieri, di cui due morte venerdì e cinque nei giorni precedenti ma registrate ieri. Secondo l'aggiornamento, sono 2.751 i detenuti nelle carceri birmane: di loro 38 sono state condannate, mentre per altre 126 persone sono stati emessi mandati di arresto.

ARTICOLI CORRELATI

Bagno di sangue in Birmania: oltre 100 manifestanti uccisi, morti anche bambini

Myanmar, Onu: dal golpe almeno 54 manifestanti uccisi, 1700 gli arresti

Birmania: intensificate le repressioni, tre manifestanti uccisi a Dawei

Myanmar, l'Onu teme l'aumento delle violenze

Myanmar: Suu Kyi incriminata per aver violato legge su importazioni

Golpe Myanmar: forze armate nominano nuova commissione elettorale

Golpe in Myanmar, deposta Suu Kyi e proclamato stato d'emergenza

TAGS: ,

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos