''Atlantide'': il razzismo il vero ''Attacco alla democrazia''

di AMDuemila - Video
L’omicidio di George Floyd, le proteste che ne sono scaturite contro il razzismo, tutti episodi che quest’oggi stano mettendo a dura prova la tenuta democratica mondiale, sempre più a rischio da fenomeni come il razzismo e il fascismo. Di questo e di altro si è parlato ieri sera alla trasmissione di La7 “Atlantide”, condotta da Andrea Purgatori, intitolata "Attacco alla democrazia”. Per riflettere sugli argomenti, il conduttore ne ha parlato con la giornalista Rula Jebreal, in collegamento dagli Stati Uniti, e con lo storico Luciano Canfora. E poi con immagini, documenti e soprattutto un inedito esclusivo di Eva Braun che racconta la sua vita accanto al Furher e la sottomissione della donna nel Terzo Reich.
“Ci sono 110mila morti per Covid-19 negli Usa, ma c’è stata la morte di George Floyd per via di un’altra pandemia: il razzismo, che ha scatenato l’America. - ha spiegato la giornalista Rula Jebreal - Per la prima volta abbiamo il video che ci fa vedere due facce: la prima di un uomo che viene soffocato, sotto il ginocchio, dove il collo viene schiacciato per 8 minuti e 46 secondi. Poi l’altra è la faccia del poliziotto (che di solito non li vediamo, spariscono per via del sistema), che guarda direttamente nelle telecamere, sapendo di essere ripreso, con un atteggiamento menefreghista della vita che sta togliendo - ha continuato - Quindi vediamo due campi in America: una parte che dice di togliere le ginocchia dal collo e un'altra che dice che quel poliziotto appartiene a loro e a quella cultura che toglie la vita a tanti afroamericani tutti gli anni”. Secondo la giornalista negli Usa ci sono tante crisi: “Da quella sanitaria, economica, razziale a quella del sistema della democrazia”. “Vorrei ricordare che due settimane prima dell’assassinio in diretta di George Floyd - ha proseguito Jebreal - è accaduto che un gruppo di neonazisti bianchi hanno protestato andando nelle capitali di alcuni Stati, dove c’era il lockdown, imbracciando armi da guerra. In quell’occasione sono stati protetti dalla polizia e difesi anche dal presidente Trump, dicendo che bisogna dialogare con questi. - ha concluso la giornalista - Mentre, invece, la protesta dei neri viene soppressa, le persone vengono picchiate, spinte, dove vengono usate pallottole di gomma e gas lacrimogeni. Queste sono le due Americhe, una razzista e l’altra che protegge quelli della supremazia bianca che sono i veri fascisti”.