Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di AMDuemila
Il presidente del Senato: “Il principio guida è stato la salvaguardia della salute di migliaia di cileni

Dopo giorni di consultazioni e fughe di notizie dal palazzo de "La Moneda" oggi è arrivata l’ufficialità: il referendum costituzionale in Cile sarà rimandato a causa del Coronavirus. La data da cerchiare in rosso (seppur orientativa) è il 25 ottobre. Sarà quello il giorno in cui 14 milioni di cileni decideranno se cambiare o meno la Costituzione scritta durante la dittatura pinochetista. La decisione di posticipare il voto ha trovato d’accordo sia i partiti di maggioranza che quelli d’opposizione, i cui capi gruppo, su suggerimento del collegio dei Medici, hanno optato per la prevenzione a fronte della diffusione del nuovo coronavirus. Nel Paese, infatti, si contano già 342 contagi. "L’annuncio è un'ottima notizia dato che 15 partiti sono riusciti ad arrivare ad un accordo che fissa il calendario elettorale fino al 2020", ha dichiarato alla stampa al termine della riunione dei capigruppo il presidente del Senato, Adriana Muñoz. "Il principio guida è stato la salvaguardia della vita e della salute di migliaia di cileni", ha aggiunto. Nella consultazione popolare i cileni dovranno esprimersi su due quesiti. Il primo è se sono favorevoli o meno ad una nuova costituzione, il secondo riguarda le modalità di conformazione dell'assemblea costituente. Anche in questo caso sono due le opzioni al vaglio della popolazione: un'assemblea composta interamente da rappresentanti specificamente eletti, o un'assemblea composta per metà da rappresentanti eletti e per l'altra metà da rappresentanti scelti dal parlamento. La legge che dispone l'avvio e regola il processo costituente era stata promulgata lo scorso dicembre a seguito delle pressioni dei milioni di manifestanti riversatisi in strada da ottobre scorso contro il presidente Sebastián Piñera e il suo esecutivo. Il referendum infatti, secondo i sondaggi, potrebbe passare proprio per la partecipazione politica della stragrande maggioranza della popolazione a questi mesi di proteste.

Foto © Imagoeconomica

ARTICOLI CORRELATI

Lo scenario è cambiato…

Cile: si va verso il rinvio del referendum costituzionale per emergenza virus

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos