di AMDuemila
Il Governo prende provvedimenti
Non solo scuole, musei, palestre, uffici e fabbriche. Nelle Regioni in cui l'allarme è più diffuso sono stati presi provvedimenti per tutti gli eventi pubblici e le manifestazioni, comprese quelle ecclesiastiche, fino ai concorsi, le gite scolastiche e le riunioni di condominio. E' l'effetto dell'evoluzione dei casi di contagio del Coronavirus.
L'ultima vittima è una donna di Crema trasferita ieri nell’ospedale di Brescia. Si tratta di una paziente oncologica e il quadro clinico era già compromesso. Il Governo già nei giorni scorsi ha preso dei provvedimenti estremi per provare ad arginare la diffusione del virus.
Al momento i casi di contagio sono stati registrati soprattutto in Nord Italia, in particolare in Lombardia e Veneto, dove il numero dei colpiti è passato rispettivamente a 172 e 27, ma anche in Emilia Romagna, 18, e Piemonte, 4. A questi si aggiungono i due turisti cinesi ricoverati all’Istituto Spallanzani di Roma da settimane e il giovane ricercatore dimesso perché guarito.
Le misure di prevenzione
Il decreto legge varato dal governo "allo scopo di evitare il diffondersi del Covid-19", secondo quanto si legge nel provvedimento pubblicato in Gazzetta ufficiale, hanno fatto una serie di misure "nei comuni o nelle aree nei quali risulta positiva almeno una persona, per la quale non si conosce la fonte di trasmissione o comunque nei quali vi è un caso non riconducibile ad una persona proveniente da un'area già interessata dal contagio".
Al momento le "zone rosse" riguardano i Comuni lombardi di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini e quello di Vo' (Veneto).
Le autorità competenti, secondo quanto stabilito dal dl, sono tenute ad "adottare ogni misura di contenimento e gestione adeguata e proporzionata all'evolversi della situazione epidemiologica". A partire dal divieto di allontanamento da parte di tutti gli individui presenti nel comune o nell'area e, ovviamente, anche il divieto di accesso.
Per evitare possibilità di contagio possono essere sospese le manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso.
Lo stop riguarda gli asili, le scuole di ogni ordine e grado, comprese le universitarie; gli studenti dovranno rinunciare anche alle gite scolastiche, sia sul territorio nazionale sia all'estero. E' prevista la sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri luoghi della cultura; ma anche la chiusura di tutte le attività commerciali, esclusi gli esercizi per l'acquisto dei beni di prima necessità.
Inoltre, secondo quanto prevede il decreto legge, per gli uffici pubblici scatterà la "chiusura o limitazione" delle attività; così come per gli esercenti attività di pubblica utilità e servizi pubblici essenziali. E in tutte le strutture che resteranno aperte (servizi pubblici essenziali ed esercizi commerciali per l'acquisto di beni di prima necessità), l'accesso sarà "condizionato all'utilizzo di dispositivi di protezione individuale", cioè le mascherine, "o all'adozione di particolari misure di cautela individuate dall'autorità competente".
La sospensione riguarda, inoltre, le procedure concorsuali per l'assunzione di personale. Le limitazioni comprendono anche i servizi del trasporto di merci e di persone terrestre, aereo, ferroviario, marittimo e nelle acque interne, su rete nazionale, nonché di trasporto pubblico locale, anche non di linea. Mentre per le imprese, e in generale per le attività lavorative, è prevista la sospensione. Le autorità competenti potranno adottare "ulteriori misure di contenimento e gestione dell'emergenza”.
Quando si prevede la quarantena
L'applicazione della misura della quarantena dovrà essere rafforzata, con "sorveglianza attiva agli individui che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva", si legge nel decreto legge. Le persone che sono arrivate in Italia, provenendo da zone a rischio epidemiologico, lo dovranno indicare al Dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio che, a sua volta, dovrà avvertire l'autorità sanitaria competente per "l'adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva".
L'attuazione delle misure di contenimento, secondo quanto il governo scrive nel provvedimento, dovranno essere adottate "senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, con uno o più decreti del presidente del Consiglio dei ministri, su proposta dei ministri competenti per materia e delle autorità territoriali. Il mancato rispetto delle misure per contenere il covid-19 sarà punito, secondo quanto prevede il Codice penale all'articolo 'Inosservanza dei provvedimenti dell'autorità, con "l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a euro 206". Ovviamente "salvo che il fatto non costituisca più grave reato", caso in cui la punizione sarà ancora più severa. Il Prefetto avrà il compito di "assicurare l'esecuzione delle misure avvalendosi delle Forze di polizia e, ove occorra, delle Forze armate, sentiti i competenti comandi territoriali". Le coperture ammontano a 20 milioni di euro.
Spread in rialzo a 145
La diffusione del coronavirus nel Nord Italia pesa anche sui titoli di Stato. Lo spread tra Btp Bund è schizzato a pochi minuti dall’apertura dei mercati a 145 punti base dai 134 della chiusura di venerdì scorso, con un tasso di rendimento per il decennale italiano dello 0,98%. I Btp fanno peggio dei titoli greci, a 139,8 punti base dal Bund, con un rendimento dello 0,93%.
Le Borse europee sono tutte in negativo, con Milano che registra la perdita maggiore (-4,69%) e sul listino non c’è nessun titolo in positivo. Ma è tutta l'Europa a frenare mentre i futures in calo di Wall Street preannunciano una seduta negativa anche oltre Oceano. La paura di un rallentamento delle economie e di una frenata nei risultati aziendali contagia tutte le piazze con Francoforte in flessione del 3,5%, Parigi del 3,4% e Londra del 3%. Le vendite non risparmiano nessun settore, a partire dalla moda dove a Parigi Lvmh flette del 4,5% e Kering del 4,8%, e dalle compagnie aeree con Air France in caduta (-10,37%) così come British Airways (-8,5%) a Londra. Inoltre crolla anche il prezzo del petrolio mentre volano i beni rifugio, a partire dall’oro che è ai massimi da sette anni.
Foto originale © Imagoeconomica
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