Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

La banca Td Bank si è dichiarata colpevole nell'ambito di una causa giudiziaria che la vede imputata negli Usa per non avere vigilato sulle attività di riciclaggio di denaro portate avanti dai cartelli della droga, accettando di pagare multe per un importo complessivo di tre miliardi di dollari. Secondo gli inquirenti, l'operato della banca ha consentito a criminali di aprire conti correnti in maniera "conveniente", trasferendo fondi e anche depositando ingenti somme di denaro nelle sue filiali. L'importo complessivo delle multe e delle sanzioni è il più grande mai imposto dalle autorità statunitensi nei confronti di una banca alla luce di violazioni della normativa anti-riciclaggio. In base alle informazioni contenute negli atti di incriminazione, alcuni dipendenti della banca avrebbero accettato tangenti per oltre dieci anni, tralasciando "flagranti attività criminali da parte di clienti basati in Colombia e in altri Paesi". L'istituto si è dichiarato colpevole per avere evitato di presentare documenti accurati relativamente alle transazioni effettuate presso le sue filiali e per non essere riuscita a mantenere un "adeguato programma" per il contrasto al riciclaggio di denaro.

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos