Ufficiale dell’esercito ucraino Igor Lapin: "Abbiamo già perso la nostra migliore fanteria". Attacco russo al porto di Odessa: 5 morti
Nelle ultime settimane il pessimismo di Kiev per la tenuta del fronte si è notevolmente amplificato. La caduta di Avdiivka e di diversi villaggi vicini sta aumentando i timori che le difese del Paese non possano reggere. Mosca, dopo aver conquistato i villaggi di Lastochkyne, Stepove e Sieverne sta facendo pressione sulla nuova linea difensiva più arretrata che corre lungo l'asse di Orlivka, Tonenke e Berdychi, dove già rivendica un punto d’appoggio ai margini di ciascun villaggio.
Il clima funereo tra l’Ucraina e i suoi alleati è cresciuto da settimane dopo che le forze russe hanno preso l’iniziativa in prima linea, mentre l’aiuto vitale degli Stati Uniti è ancora bloccato al Congresso, afferma Bloomberg.
“L’Ucraina potrebbe iniziare a perdere la guerra quest’anno”, ha sostenuto, nel merito, Michael Kofman, specialista presso il Carnegie Endowment.
Secondo la pubblicazione, se le truppe russe raggiungessero Odessa, potrebbero tagliare le rotte cruciali per l’esportazione di grano dell’Ucraina attraverso il Mar Nero e aprire l’accesso alla Moldavia, dove mercoledì la regione separatista della Transnistria si è rivolta a Mosca per ottenere sostegno politico.
Il quotidiano Forbes riferisce che Mosca ha raggiunto un vantaggio assoluto con l’utilizzo delle bombe plananti, sganciate dai cacciabombardieri russi Su-34 e comandate via satellite.
"Queste bombe distruggono completamente qualsiasi posizione", ha ammesso sui social network il soldato ucraino Yegor Sugar. "Tutti gli edifici e le strutture si trasformano semplicemente in una fossa dopo l'arrivo di almeno uno", ha aggiunto.
Mentre Kiev ha vantato il video di quello che potrebbe essere stato il primo attacco con le bombe Hammer francesi contro le truppe russe ad Avdiivka. i cacciabombardieri russi avevano già bombardato la guarnigione ucraina con centinaia di bombe.
“I francesi hanno promesso di fornire 50 bombe al mese, ma questo è difficile da paragonare alle capacità russe, perché la Russia può sganciare centinaia di bombe ogni giorno”, afferma la pubblicazione, precisando che, in attesa di ulteriori forniture di munizioni dai paesi europei, l’esercito ucraino è in grado di sparare solo 2.000 colpi al giorno, mentre le batterie russe fino a 10.000.
Secondo l’ex ispettore dell'ONU e ufficiale del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, Scott Ritter, il problema principale delle truppe ucraine non è la mancanza di denaro o di armi, ma che non “hanno abbastanza uomini, e questo è il fattore che molto probabilmente porterà loro alla sconfitta nella guerra… Ora i russi possono imporre le loro condizioni sul campo di battaglia, e questo costa caro all’Ucraina”, osserva l’esperto.
Una penuria di soldati al fronte denunciata anche dai leader militari ucraini.
“Abbiamo già messo sotto terra la nostra migliore fanteria. Altri combattenti sono disposti a pagare o mentire, pur di scappare di casa”, ha dichiarato oggi l’ufficiale dell’esercito Igor Lapin dalla tribuna del parlamento ucraino.
“I migliori del paese – continua Lapin - sono stati sostituiti da coloro che non sono riusciti a sfuggire dai commissari di arruolamento militare e andarono in guerra contro la loro volontà. La grande domanda ora è chi sostituirà queste persone, quando anche loro andranno sotto terra?”
Il militare ha precisato che il problema della mobilitazione continuerà a “incombere sull’Ucraina” e la motivazione finanziaria dei militari non risolverà questo problema.
Nel frattempo, il vice capo del Comitato di difesa dell'Ucraina Egor Chernev ha rinnovato la promessa che tutti i cittadini saranno sottoposti al servizio di leva.
“Tutti saranno mobilitati. Tutti gli ucraini soggetti al servizio militare dovranno aggiornare le proprie credenziali entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge sul rafforzamento della mobilitazione”, ha affermato Chernevev, precisando che per gli evasori saranno previste diverse opzioni di restrizione che vanno dal divieto di viaggiare all'estero, alle restrizioni al diritto di guidare veicoli, fino blocco dei conti bancari.
Mentre la situazione al fronte è al collasso, dunque, i vertici militari progettano ostinatamente ancora di effettuare una nuova controffensiva nel 2024.
"Il nostro compito è stabilizzare la linea del fronte, distruggere il nemico il più possibile e raggruppare le unità che necessitano di restauro e rifornimento per portarle sui campi di addestramento per creare una forza d'attacco ed effettuare azioni di contrattacco quest'anno," ha affermato il Comandante delle forze di terra Pavlyuk, evocando, evidentemente, scenari completamente sconnessi dalla realtà, ma confinati in qualche mappa militare molto lontana dalla drammatica realtà della prima linea.
L'attacco principale, secondo alcune fonti filorusse, sarebbe previsto in direzione di Zaporizhzhia, poiché dopo il contrattacco Pavlyuk intenderebbe occuparsi delle direzioni Avdeevka e Liman e Chasov Yar.
Attacco russo al porto di Odessa: 5 morti
Un bombardamento russo ha trasformato il porto di Odessa in un inferno di fuoco, poco prima dell'incontro di Zelensky con il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis. L'esplosione è avvenuta a 150 metri dal luogo dove in quel momento si trovava la delegazione diplomatica greca, dove, fortunatamente, i suoi membri non hanno segnalato feriti.
Secondo Dmytro Pletenchuk, portavoce della Marina delle Forze Armate ucraine, si contano almeno 5 morti a seguito dell’attacco che ha colpito un’infrastruttura portuale.
Il Ministero della Difesa russo ha riferito che un’incursione missilistica ad alta precisione ha colpito un hangar a Odessa dove venivano preparate le imbarcazioni senza pilota delle forze armate ucraine.
"Oggi alle 11:40 ora di Mosca, le forze armate russe hanno lanciato un attacco missilistico ad alta precisione contro un hangar nell'area portuale industriale di Odessa, dove erano in corso i preparativi per l'uso in combattimento delle imbarcazioni senza pilota delle forze armate ucraine ", ha affermato il dipartimento militare.
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