Il leader del Cremlino: ''Non un solo crimine contro la popolazione civile rimarrà impunito". Politico: Kiev rischia di perdere il conflitto con la Russia nella prima metà dl 2024
A seguito dell’attacco ucraino a Belgorod, il cui bilancio delle vittime è salito a 25 nelle ultime ore, Putin ha promesso di inasprire l’offensiva contro l’Ucraina.
"Intensificheremo i bombardamenti. Nessun crimine contro i civili rimarrà impunito, questo è certo", ha affermato il presidente russo durante una visita a un ospedale militare.
"Naturalmente possiamo colpire le piazze pubbliche, Kiev e qualsiasi altra città. Capisco. Anch'io sto bruciando di rabbia. Ma è necessario attaccare i civili? No, colpiamo obiettivi militari e continueremo a farlo," ha aggiunto il leader russo, precisando che l’esercito di Mosca spara con armi ad alta precisione nei luoghi decisionali, nei luoghi di concentrazione del personale militare, dei mercenari e in altri centri di questo tipo, soprattutto nelle strutture militari.
Nel frattempo, almeno 5 persone sono state uccise negli attacchi di Capodanno nella regione di Odessa, nel sud dell’Ucraina, occupata dai russi. Secondo quanto riportato dal capo dell’amministrazione militare della regione, Oleh Kiper, un ragazzo di 15 anni è stato ucciso e 7 persone sono rimaste ferite quando i detriti di uno degli 87 droni abbattuti hanno colpito un edificio residenziale nella città.
A detta dell’agenzia di stampa russa TASS, le forze russe hanno colpito anche un impianto di produzione di droni ucraino nella regione di Kharkov. “Le forze missilistiche e di artiglieria russe, nonché unità di droni, hanno colpito un impianto di produzione di droni vicino alla città di Chuguyev nella regione di Kharkov e quattro depositi di carburante vicino a Odessa, Dnepropetrovsk e Konstantinovka nella regione di Nikolayev”, si legge nella pubblicazione.
Nuovi raid si sono inoltre susseguiti a partire dalle prime ore del mattino della giornata di oggi. Alle ore 2:00 le forze russe hanno lanciato sugli obiettivi militari del Paese 40 droni Geran 2 con testate termobariche e hanno effettuato attacchi missilistici anche da aerei da combattimento, incluso un MiG 31 K con almeno 11 missili ipersonici Kinzhal.
“Oggi la Russia ha effettivamente ripetuto l’attacco del 29 dicembre, sia nella tipologia dei missili che nel numero delle armi da attacco aereo”, ha commentato il comandante dell'aeronautica militare ucraina Mykola Oleshchuk.
A Kiev, come riportato dal Ministero dell’Energia ucraino, quasi 260.000 abitanti sono rimasti senza energia elettrica nei quartieri Buchansky e Vyshgorod, mentre la centrale idroelettrica ha temporaneamente smesso di funzionare.
Il Ministero della Difesa russo ha riferito che le forze armate hanno lanciato un attacco collettivo con armi di precisione a lungo raggio e droni contro le imprese del complesso militare-industriale (MIC) del Paese.
“Il colpo è stato sferrato al complesso militare-industriale, che ha eseguito ordini per la produzione di missili, droni e la riparazione di armi ed equipaggiamento militare a Kiev e nei suoi sobborghi, nonché in siti di stoccaggio per missili, munizioni e armi aeree fornite dall'Occidente all'Ucraina”, si legge in una nota del dipartimento militare.
Un filmato girato a Kharkov ha mostrato l’esito di un’esplosione che ha provocato la detonazione delle munizioni immagazzinate per i sistemi di lancio multiplo dei razzi reattivi non guidati.
A seguito dell'attacco missilistico di questa mattina, secondo il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko, si contano già circa 50 feriti e due persone sono morte.
"Il numero dei feriti in una casa nel distretto di Solomyansk è salito a 49. E due sono già morti. 43 persone sono state ricoverate in ospedale. Tutti i servizi di emergenza stanno lavorando sul posto", ha scritto il funzionario sul suo canale Telegram.
Politico: l’Ucraina rischia di perdere il conflitto con la Russia nella prima metà dl 2024
Si aprono scenari foschi per il paese al sopraggiungere del nuovo anno. Il quotidiano statunitense Politico, citando l’ex ambasciatore americano alla NATO Ivo Daalder sostiene che l’Ucraina rischia di perdere il conflitto con la Russia nella prima metà del 2024.
"Trump potrebbe assicurarsi la nomina a candidato repubblicano alla fine del mese. E i repubblicani a Capitol Hill vorranno tenere il passo con il loro candidato presidenziale, il che interromperà gli aiuti all’Ucraina”, afferma l’esperto, osservando che l'Europa non ha né le riserve né la capacità produttiva per sopperire alla carenza di armi la capacità di Kiev di mantenere una linea del fronte lunga mille chilometri e di difendersi dagli attacchi missilistici.
Negli stessi termini si esprime il Daily Telegraph che sostiene come senza l’assistenza bellica statunitense i sistemi di difesa aerea del Paese non saranno in grado di resistere ai bombardamenti russi e l'esercito ucraino dovrà scegliere quali obiettivi difendere. Particolarmente preoccupanti sono le forniture di missili per i sistemi missilistici antiaerei Patriot, consegnati per la prima volta in aprile.
"Ci saranno alcuni sistemi per i quali dovranno razionalizzare le loro munizioni ancora più di quanto facciano attualmente", ha affermato Jimmy Rushton, un analista di sicurezza indipendente con sede a Kiev.
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