UAV ucraino precipita a nord-est di Mosca. I Kinzhal colpiscono l’aeroporto di Kolomiia per colpire i piloti candidati per adoperare gli F-16
Momenti di terrore hanno colpito la capitale russa, quando un'esplosione ha tuonato vicino all'argine Karamyshevskaya nell'area del fiume Moscova.
Il sindaco Sergei Sobyanin, citato da Ria Novosti, ha affermato questa mattina che il sistema di difesa aerea ha distrutto un drone a nord-ovest di Mosca: "Si è tentato di sorvolare la città con un drone. Come risultato della difesa aerea, è stato eliminato. Nessuno è rimasto ferito quando i detriti sono caduti nell'area dell'argine di Karamyshevskaya", ha scritto Sobyanin su Telegram.
Il Ministero della Difesa Russo ha parlato di un tentato attacco soppresso per mezzo della guerra elettronica:
"Oggi è stato sventato un tentativo da parte del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico con un veicolo aereo senza pilota su una struttura a Mosca. L'UAV è stato soppresso dalla guerra elettronica e si è schiantato in un'area forestale a ovest di Mosca. Di conseguenza dell'attacco terroristico sventato, non ci sono state vittime e nessun danno", afferma il rapporto.
Commentando l'accaduto, il portavoce dell'intelligence militare ucraina Andriy Yusov ha apertamente minacciato la Russia di nuovi attacchi:
“Voglio sottolineare che questo è solo l'inizio. Vedremo molte altre conseguenze della loro guerra di aggressione contro l'Ucraina. I privati russi devono capire che, avendo iniziato una guerra contro un vicino pacifico, otterranno una guerra sul loro stesso territorio”, ha ammonito Yusov al Kyiv Post, auspicando che questo aumento degli attacchi avrebbe aperto gli occhi ai residenti e sfondato la propaganda russa.
Nel frattempo la Russia continua a martellare l’Ucraina occidentale con attacchi missilistici atti a colpire le infrastrutture militari strategiche.
Kyiv Independent riferisce dell’intercettazione di uno dei quattro missili Kh-47 Kinzhal che la Russia ha puntato contro un aeroporto nell’Oblast’ di Ivano-Frankivsk l’11 agosto.
Il rapporto dall’aeronautica militare ucraina parla di 4 jet da combattimento MiG-31K russi che hanno lanciato i missili intorno alle 10 del mattino dalla direzione Nord dagli oblast di Tula e Lipetsk, puntando all’aeroporto di Kolomiia, nella regione occidentale di Ivano-Frankivsk.
Le autorità ucraine riferiscono che “uno dei proiettili è stato abbattuto sopra la regione di Kiev”, mentre gli altri Kinzhal hanno colpito vicino all’aeroporto, danneggiando le infrastrutture civili.
Secondo il governatore regionale, Svitlana Onyshchuk, a seguito dei bombardamenti, un bambino di 8 anni è rimasto ucciso dopo che un missile ha colpito la sua casa nel distretto di Kolomyia.
Il portavoce dell’aeronautica militare ucraino, Yurii Ihnat, commentando l’accaduto ha rivelato che le forze russe hanno preso di mira i campi di aviazione militari e i giovani piloti che avrebbero dovuto seguire un corso di addestramento sui caccia occidentali F-16.
“Le truppe di Mosca hanno sparato quattro missili Kinzhal verso l’aeroporto nella regione di Ivano-Frankivsk e che il loro obiettivo erano i piloti ucraini che presto andranno in Europa per l’addestramento”, ha affermato Ihnat, citato da Suspilne.
Mosca: colpita la posizione dei mercenari stranieri vicino a Zaporizhzhia
Il Dipartimento militare russo ha anche parlato di un attacco contro un punto di dispiegamento temporaneo dei mercenari stranieri nei pressi di Zaporizhzhia.
"Inoltre, quattro depositi di munizioni di 24, 43, 60 brigate meccanizzate delle forze armate dell'Ucraina, nonché 108 brigate di difesa territoriale, sono stati distrutti nelle aree degli insediamenti di Toretsk della Repubblica popolare di Donetsk, Cherneshchyna, Liptsy, Regione di Kharkiv e Hulyaypole, regione di Zaporozhye", ha aggiunto l'agenzia, specificando che in questa direzione l’esercito russo avrebbe respinto tre attacchi di unità della 21a brigata meccanizzata delle forze armate ucraine nelle aree di Uspenovka e Rabotino. In questa direzione, secondo il Dipartimento Militare le perdite di Kiev ammontano a 60 militari, tre veicoli e un obice D-30.
I russi continuano ad avanzare in direzione di Kupyansk
Nel nord-est, Mosca non ferma la sua avanzata nel settore di Kupyansk, dopo che il capo del distretto militare delle zone controllate da Kiev, ha annunciato l'evacuazione obbligatoria della popolazione in 37 insediamenti vicini alla zona di combattimento. Secondo il portavoce del Ministero della Difesa Igor Konashenkov, proseguendo l’offensiva su un ampio fronte, i russi avrebbero migliorato le loro posizioni nelle aree di Olshany e Pershotravnevoy nella regione di Kharkov.
“Nella loro difesa attiva, hanno respinto con successo quattro attacchi e contrattacchi da parte di unità della 32a, 41a, 44a e 67a brigata meccanizzata dell'esercito ucraino nelle aree vicino agli insediamenti di Novosyolovskoye nella Repubblica popolare di Lugansk, Sinkovka e l'area naturale di Mankovka nella regione di Kharkov”, ha aggiunto il portavoce.
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