Ministero della Difesa: guadagni di 300 metri in direzione di Kupyansk
Ancora un risveglio traumatico per la capitale russa, colpita dell’ennesimo attacco di droni ucraino. L'agenzia di stampa statale russa Tass, citando funzionari di emergenza ha inviato un aggiornamento affermano che una guardia di sicurezza è rimasta ferita nelle incursioni.
Nel merito, il ministero della Difesa russo ha riferito che un dispositivo UAV è stato distrutto in volo sopra il distretto di Odintsovo, mentre altri due si sono schiantati a Mosca. Sempre la Tass riporta che l'attacco ha provocato la chiusura temporanea di uno dei quattro aeroporti intorno alla capitale russa.
L'edificio colpito, secondo i media ucraini, ospita gli uffici dei ministeri dello Sviluppo economico, dell'Industria e del commercio, dello Sviluppo digitale, nonché l'Agenzia federale per gli affari etnici, e l'Agenzia federale di regolamentazione tecnica e metrologia.
Il sindaco della città, Sergei Sobyanin, ha scritto su Telegram che “le facciate di due torri degli uffici della città sono state leggermente danneggiate”, precisando che non ci sono state "vittime o feriti". Nessun commento da Kiev, in quello che si configura come l'ultimo di una serie di recenti assalti di droni che avevano colpito anche Cremlino e le città russe vicino al confine con l'Ucraina.
L’ultimo attacco, secondo fonti occidentali, aveva colpito un edificio che ospitava l’unità 26165 dell’intelligence militare estera russa (Gru), che svolge attività informatiche.
Mosca avanza in direzione di Novoselovsky nella Repubblica popolare di Donetsk
Continuano le azioni offensive russe nel nord-est dell’Ucraina, con l’esercito russo che sta avanzando verso Novoselovsky in direzione di Kupyansk, secondo il Ministero della Difesa russo.
"I distaccamenti d'assalto del Gruppo occidentale delle forze hanno continuato le operazioni offensive in direzione dell'insediamento di Novoselovskoye della Repubblica popolare di Lugansk e sono avanzati di 300 metri nella profondità della difesa nemica", ha affermato il dipartimento militare che specifica come in questa direzione Kiev avrebbe perso 80 soldati, quattro veicoli, oltre a un supporto di artiglieria semovente Gvozdika e un obice D-30.
Questi attacchi, secondo il quotidiano Ria Novosti, mirerebbero a formare una zona di sicurezza lungo il confine della regione di Belgorod, privando Kiev dell'opportunità di bombardare gli insediamenti russi.
Kiev ancora impanata verso Zaporizhzhia
Il Ministero della Difesa parla anche di un attacco respinto dai combattenti del gruppo di forze orientale vicino a Uspenovka nella regione di Zaporizhzhia.
"Nelle aree degli insediamenti di Zherebyanki, Novodanilovka, Vesele e a nord di Rabotino, nella regione di Zaporozhye, è stata inflitta una complessa sconfitta a fuoco agli accumuli di manodopera e attrezzature delle forze armate ucraine", afferma il rapporto che precisa di perdite nemiche nell’ordine di 250 soldati, un carro armato, tre veicoli da combattimento corazzati, obici Msta-B e D-20.
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