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Il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo: i nostri avversari hanno deciso di sconfiggere la più grande potenza atomica

Si torna a parlare di minaccia nucleare, mentre lo scenario di una guerra totale è oramai evocato tanto frequentemente da essere argomento di secondo piano nella stampa mondiale.
L'ultimo monito passato in sordina è arrivato ancora una volta dal vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev che, in un articolo del quotidiano governativo Rossiiskaya Gazeta, ha evidenziato come le tensioni tra Russia e Occidente siano oggi "molto peggiori" rispetto alla crisi dei missili cubani del 1962.
"Una cosa che i politici di ogni genere non amano ammettere: una simile Apocalisse non è solo possibile, ma anche abbastanza probabile", ha scritto Medvedev, specificando che il sostegno occidentale all'Ucraina aumenta le possibilità di una tale eventualità.
Secondo l’ex presidente della Russia la situazione è molto più grave dei momenti più bui della guerra fredda poichè i leader occidentali stanno tentando di sconfiggere Mosca sul campo di battaglia.
“I nostri avversari hanno deciso di sconfiggere la più grande potenza nucleare: la Russia. Sono, senza dubbio, degli idioti squattrinati, ma è proprio così”, ha sentenziato Medvedev, concludendo che ad avvalorare gli scenari più catastrofici si aggiunge il fatto che “le armi nucleari sono già state utilizzate, il che significa che non ci sono tabù!”.
Ammonimenti di fuoco che si reiterano ma sembrano non smuovere i piani bellici dell’occidente che non arrancano, mentre la tanto attesa controffensiva di Kiev si arresta sulle prime linee difensive russe con pesanti perdite di uomini e mezzi.
Questo 28 giugno, il Pentagono ha annunciato piani per inviare ulteriori 500 milioni di dollari di aiuti militari all'Ucraina, in parte adibiti a rimpiazzare le scorte militari di Kiev che, secondo la CNN, solo il 12 giugno ha perso 16 veicoli blindati di produzione statunitense.
Sempre la CNN ha riferito venerdì che l'amministrazione Biden ha riconosciuto le fasi iniziali della controffensiva inferiori alle aspettative, ma ha ribadito che gli Stati Uniti continueranno a fornire supporto sotto forma di addestramento, attrezzature e consulenza.
Le feroci invettive nucleari di Medvedev fermeranno questa volta i propositi irremovibili di una guerra permanente contro la Russia?
(Prima pubblicazione: 04 Luglio 2023)

Foto © Imagoeconomica

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