Le autorità polacche smentiscono il Cremlino
"La distruzione delle munizioni all'uranio impoverito fornite dall'Occidente all'Ucraina ha portato alla comparsa di una nube radioattiva, che si è già diretta verso l'Europa". L'allarme, va detto, non è stato certo lanciato da una fonte imparziale in quanto è giunto per voce di Nikolai Patrushev, segretario del Consiglio di sicurezza russo.
La notizia infatti è stata poi smentita dall'agenzia polacca per l'energia atomica in una nota sul suo sito web: "Non abbiamo ricevuto alcuna notifica di emergenza radioattiva".
Intervenendo a una trasmissione televisiva, Patrushev ha richiamato l'attenzione sul fatto che ieri il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sia giunto a Hiroshima per partecipare al vertice del G7, anche per sostenere, come credono gli americani, "valori democratici comuni". "I capi dei paesi occidentali, sotto la pressione degli Stati Uniti, discuteranno anche dell'assistenza all'Ucraina", ha detto Patrushev aggiungendo che "gli americani hanno più di una volta nella storia 'aiutato' i paesi in questo modo". "Anche l'Ucraina è stata 'aiutata', ha messo sotto pressione i suoi satelliti e ha fornito munizioni con uranio impoverito. La loro distruzione ha portato una nube radioattiva a dirigersi verso l'Europa occidentale. E un aumento delle radiazioni è già stato registrato in Polonia", ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa. Inoltre, ha continuato, "gli Stati Uniti stanno sviluppando e stanno già utilizzando armi chimiche e biologiche, anche sul territorio dell'Ucraina".
ARTICOLI CORRELATI
Severo monito di Papa Francesco a Zelensky: ''Con le armi non si risolve nulla''
Guerra Ucraina, Mosca: distrutte scorte significative di armi straniere donate a Kiev
Mosca: colpita base delle truppe ucraine a Zaporizhzhia
Bombardamenti russi in tutta l'Ucraina: colpiti depositi di munizioni