Canal 5 intervista Bergoglio per i dieci anni di Pontificato: “Mai strumentalizzare la giustizia"
Nella lunga intervista con il giornalista Gustavo Sylvestre per il canale argentino “Canal 5 de Noticias” (C5N), Papa Francesco, per i suoi dieci anni di Pontificato, ha parlato da vero statista e lo ha fatto con parole rivoluzionarie che hanno abbracciato diritti civili, politica e, soprattutto, il tema della pace.
Il Papa ha infatti spiegato che servono “politici di razza”, capaci di ricordare che fare politica significa “presentare un progetto e convincere l’altro” e non quello di presentarsi come “salvatori della patria” salvo cambiare partiti come si cambiano i vestiti al mattino. Il Santo Padre ha proseguito la sua intervista mostrando forte preoccupazione riguardo al fenomeno dell’ultradestra. Francesco ha infatti affermato che si tratta di un fenomeno sociale che “si ricompone sempre” e che l’unica arma in grado di distruggerlo è la giustizia sociale. “Se vuoi discutere con un politico, pensatore di ultradestra - ha detto Papa Francesco -, parla di giustizia sociale, parla in orizzontale”.
Restando sul tema della giustizia e di come venga strumentalizzata, il Papa ha anche ribadito che “il lawfare (l’uso del diritto come arma per danneggiare o delegittimare, ndr) inizia attraverso i mass media, che denigrano e insinuano il sospetto di un reato. Si creano indagini enormi - ha spiegato il Papa - e per condannare basta il volume di queste indagini, anche se non si trova il reato”. Il Pontefice ha infatti ricordato ai microfoni di “Canal 5” sia il caso di Luiz Inacio “Lula” da Silva, attuale presidente del Brasile incriminato per 19 mesi con l’accusa - mai dimostrata - di corruzione, sia il caso di impeachment che ha travolto nel 2016, sempre in Brasile, l’ex presidente Dilma Vana Rousseff; definita dal Papa “una donna dalle mani pulite”. Due casi accomunati dal fatto che - ha spiegato Francesco - non sono riusciti a dimostrare di aver commesso dei reati. Parlando di necessità e impegno nella lotta per la pace, il Papa ha ricordato che quando un impero si sente debole avverte la necessità di fare la guerra e commerciare con le armi. Una tendenza pericolosissima che se venisse interrotta, anche solo per un anno - ha precisato il Santo Padre -, si porrebbe fine alla fame nel mondo.
Infine, Papa Francesco ha rivolto un pensiero anche alle persone divorziate, alle persone omosessuali e al fatto che la Chiesa non deve assolutamente dividersi in settori perché sono tutti figli che devono essere accompagnati nel loro cammino.
Fonte: Vatican News
Foto © Imagoeconomica
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