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Il viceministro degli Esteri iraniano Ali Bagheri Kani (in foto) è arrivato a Vienna per partecipare a una nuova sessione dei negoziati per rilanciare l'accordo sul nucleare del 2015. Lo fa sapere l'agenzia iraniana Irna secondo cui Bagheri Kani, che guida la delegazione per il nucleare di Teheran, avrà nelle prossime ore degli incontri a livello diplomatico prima dell'inizio della riunione. Come annunciato dal segretario generale del servizio di azione estera dell'Ue Enrique Mora, si terrà oggi nella capitale austriaca l'ottava sessione dei colloqui tra Iran, Russia, Cina, Francia, Regno Unito e Germania per rimettere in piedi il patto sul nucleare del 2015. Dopo il ritiro degli Usa deciso nel 2018 dall'ex presidente americano Donald Trump e la ripresa delle attività di arricchimento dell'uranio da parte dell'Iran, l'accordo è entrato in una fase di stallo e in primavera erano stati avviati a Vienna dei colloqui per rilanciarlo. Dopo una pausa di oltre cinque mesi, i colloqui sono ripresi il 29 novembre nella capitale austriaca. Durante la trattativa in corso, l'Iran ha presentato un dossier sullo sviluppo del proprio programma nucleare e una proposta riguardo alla rimozione delle sanzioni economiche imposte da Washington su Teheran dopo il ritiro degli Usa dall'accordo.

Foto © IAEA Imagebank

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