L'esercito federale etiope, con il supporto delle forze speciali della regione settentrionale di Amhara, avrebbe lanciato ieri mattina un'offensiva militare di terra contro i ribelli del Fronte di liberazione del popolo del Tigray (Tplf), in Etiopia.
Lo riferisce la Bbc, citando fonti ribelli. Le forze ribelli, secondo la fonte, starebbero resistendo all'esercito governativo che, impiegando artiglieria pesante, carri armati, caccia e droni sta tentando di "invadere nuovamente" la regione. Ancora nessun commento da parte del portavoce del primo ministro etiope Abiy Ahmed, né dal governo regionale di Amhara. A causa dei combattimenti nella regione del Tigray, iniziati a novembre del 2020, ci sono decine di migliaia di sfollati. Le Nazioni Unite e le poche organizzazioni umanitarie presenti nel territorio denunciano da tempo le difficoltà nella consegna di aiuti umanitari. Le forze del Tigray hanno riconquistato la maggior parte della regione a giugno scorso per poi spingersi nelle regioni di Afar e di Amhara. Secondo dati delle Nazioni Unite, circa 5,2 milioni di persone nel Tigray e 1,7 milioni nella regione Afar dipendono dalla distribuzione di cibo.
Foto © AMISOM Public Information
Etiopia, nuova offensiva contro i ribelli del Tigray
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