di Giulietto Chiesa
L'ex comandante Breedlove riappare prima del Summit della Nato con un articolo dal titolo: 'Le minacce che incombono: come affrontare la Russia e altri pericoli'
Mi riferisco a Philip Mark Breedlove, l'ex "Supreme Allied Commander Europe" che ha guidato la Nato fino a poche settimane fa. E che riappare sulla prestigiosa rivista "Foreign Affairs", alla vigilia del Summit della Nato di Varsavia, sotto il titolo: "Le minacce che incombono: come affrontare la Russia e altri pericoli".
La Russia viene definita nel modo seguente, sul quale invito i lettori ad un minuto di meditazione:
"Minaccia esistenziale permanente per gli Stati Uniti, per i loro alleati e per l'intero ordine mondiale".
Esistenziale vuol dire "per l'esistenza". Permanente vuol dire "eterno".
Chiunque abbia sul suo cammino un nemico, che sa essere eterno, e che attenta alla sua vita, non ha scelta: deve ucciderlo, liquidarlo, deve renderlo inoffensivo come minimo.
Ora: il Breedlove è in pensione e questo tranquillizza. Ma relativamente.
E quello che viene dopo di lui che ne pensa?
Fonte: pagina Facebook di Giulietto Chiesa
Tratto da: megachip.globalist.it