Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di AMDuemila
"Momento storico per il Corpo di polizia penitenziaria che, per la prima volta, il prossimo 10 settembre, entrerà a far parte della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo con un Nucleo, composto inizialmente da sette unità, che sarà a supporto del Procuratore nazionale". Ha commentato così, con grande soddisfazione, l'evento la Uilpa Polizia penitenziaria. La partecipazione alle attività della Procura nazionale della Polizia penitenziaria "costituisce un passaggio essenziale per l'evoluzione del Corpo, ma soprattutto potrà dare al Paese un contributo fondamentale nelle lotte alle mafie e al terrorismo anche internazionale". "Pochi conoscono le mafie e i processi di radicalizzazione di matrice islamica come i poliziotti che operano nelle Carceri e monitorano ogni istante della vita di boss e terroristi" ha detto il segretario Gennarino de Fazio, che ha giudicato la novità "la prima risposta del Corpo di polizia penitenziaria alle scarcerazioni e ai permessi accordati ai boss, laddove è espressamente previsto il coinvolgimento del Procuratore antimafia e antiterrorismo nei pertinenti procedimenti".

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos