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La procura di Messina ha chiesto l'autorizzazione a procedere al ministro della Giustizia per il sindaco Cateno De Luca per vilipendio. L'iscrizione nel registro degli indagati di De Luca era arrivata a seguito della denuncia da parte del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese che lo aveva denunciato per vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle Forze armate previsto dall'articolo 290 del codice penale. Dopo l'arrivo della denuncia la procura di Messina, guidata dal procuratore capo Maurizio De Lucia, ha presentato la richiesta di autorizzazione a procedere. Quest'ultima si avanza quando, per questo genere di reati è necessaria, prima di procedere con la richiesta di rinvio a giudizio o di un decreto penale di condanna, l'autorizzazione del ministro della Giustizia. Questo genere di reato e' punito con una multa da 1000 a 5000 euro. De Luca aveva parlato di in riferimento al ministro dell'Interno di "depistaggio di Stato, avendo tenuto nascosti i numeri sull'assalto allo Stretto".

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