Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Prima un bomba artigianale dal forte potenziale fatta esplodere davanti a una saracinesca di un negozio, poi colpi di pistola contro un bar e un centro scommesse. Lo stesso movente, la stessa mano, a 20 minuti di distanza uno dall'altro. E' avvenuto a Boscoreale, paese alle falde del Vesuvio, la scorsa notte dopo le 2. Indagano i carabinieri avvisati prima per l'ordigno esploso davanti all'ingresso di un negozio in piazza Sant'Anna. L'esplosione ha danneggiato la serranda dell'attività e due auto parcheggiate in strada. Poi in via Giovanni della Rocca per l'esplosione di colpi d'arma da fuoco contro le due attività commerciali. Il movente potrebbe essere legato a una spaccatura interna tra i gruppi satelliti del clan Limelli-Vangone, che domina nella zona tutti gli affari criminali.

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos