Era uno degli 11 destinatari di una misura cautelare emessa dal gip di Napoli Antonino Santoro nell'ambito delle indagini su un nuovo gruppo di Camorra per tentata estorsione, intralcio alla giustizia, detenzione e porto di arma comune da sparo, reati tutti aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di aver agito per agevolare l'attività e gli scopi del clan, ma era sfuggito alla cattura il 9 agosto scorso. Ieri sera, Gesualdo Sartori, 30 anni, è stato rintracciato dalla polizia nel parco Green Village di via Domitiana a Castel Volturno. Sartori, elemento di vertice del clan Mazzarella, era destinatario sia dell'ordinanza relativa alle indagini nate dalla denuncia presentata dal gestore e socio di un ristorante di Volla, cui era stato chiesto un 'pizzo' di 10mila euro ad aprile e maggio di questo anno; l'uomo, però, si era già reso irreperibile il 18 maggio 2022, quando era stata emessa nei suoi confronti una misura della custodia cautelare in carcere per un omicidio e un tentato omicidio, avvenuti l'11 ottobre 2009 in via Pazzigno a Napoli, in concorso con altre 5 persone per le quali la misura cautelare era già stata eseguita il 16 maggio. Ora è nel carcere di Secondigliano a Napoli.
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Camorra: ricercato per estorsione ed omicidio, arrestato boss
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