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"Io sarei molto arrabbiato se fossi un abitante del comune di Caivano. Le persone che vivono al Parco Verde hanno diritto a delle risposte e alla tutela delle proprie dignità. La premessa dello spadroneggiare delle bande camorristiche è l'abbandono da parte dello Stato di posti come Caivano". Lo ha detto il procuratore della Dda di Napoli, Giovanni Melillo, intervenendo al convegno ‘Mai più Camorra nelle nostre terre’ in corso a Caivano (Napoli). Da Melillo un solo accenno all'operazione anti Camorra che oggi ha portato all'arresto di sette persone nel Napoletano: "Tre su sette delle persone fermate sono donne - ha osservato - a dimostrazione del fatto che devono essere tutti, uomini e donne di questa comunità, a pretendere l'osservanza dei doveri da chi ha responsabilità pubbliche". "Da arrabbiato - ha proseguito Melillo - altro potrei dirvi ma il rispetto del mio ruolo mi impone di fermarmi qui".

Foto © Imagoeconomica

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